Il Comune di Bari ha premiato il Birrificio Bari per i 5 luppoli d’oro e 1 luppolo d’argento conseguiti al Best Italia Beer 2022. In particolare, al birrificio, è stata riconosciuta valorizzazione del territorio pugliese con la Birra Pan con il Pane di Altamura dop, le birre Merudionale e Bellafré con gli agrumi del Gargano IGP e Presidio SlowFood, la Birra San Nicola Arabica con una selezione di caffè 100% arabica della Saicaf.
Alla consegna del riconoscimento hanno preso parte Paola Sorrentino del Birrificio Bari, il Sindaco di Bari Antonio Decaro, l’assessore comunale alle attività produttive Carla Palone, il consigliere comunale con delega alla Cultura ed al marketing territoriale Giuseppe Cascella, Michele Ricucci dell’azienda agricola Ricucci di Rodi Garganico, Leonardo Lorusso della torrefaziine barese Saicaf, Gino Picerno della Bisco’ di Altamura, Giuseppe Riccardi di CNA Puglia, Antonella Gernone responsabile CNA area metropolitana Bari, Mimmo Loiacono delegato CNA area bevande regione Puglia. Ha portato i saluti della Regione Puglia il consigliere regionale e presidente dalla commissione Agricoltura Francesco Paolicelli.
“Con grande piacere oggi consegniamo questo riconoscimento a una realtà imprenditoriale che, nonostante la giovane età, già dimostra un attivismo e una professionalità elevatissimi, visti i riconoscimenti ricevuti durante l’ultima edizione del Best Italian Beer 2022 – ha detto il sindaco Decaro -. Questo è motivo di grande orgoglio per la nostra città e siamo contenti di premiare un’azienda che associa a tutte le sue produzioni l’amore e la promozione del nostro territorio anche lavorando in rete con altre realtà e altri prodotti tipici della città di Bari e della regione Puglia”. Alle sue parole fanno eco quelle di Paola Sorrentino.
“Dal 2015 – ha detto – mi occupo della produzione delle birre artigianali qui a Bari. Quest’anno abbiamo ricevuto dei riconoscimenti, cinque Luppoli d’oro e un Luppolo d’argento, che ci rendono davvero orgogliosi. Noi produciamo birra utilizzando i prodotti pugliesi che maggiormente ci rappresentano: il caffè, il pane, gli agrumi. La nostra idea, appunto, è quella di valorizzare questi prodotti di eccellenza nella produzione di birra di alta qualità. Il risultato è ottimo, lo dimostra il riconoscimento ottenuto dal nostro prodotto a livello nazionale”.
“Oggi – ha spiegato invece Giuseppe Cascella – l’amministrazione consegna un riconoscimento a un’azienda barese che dal 2015 produce una birra che si è affermata nel premio nazionale Italian Beer, un evento giunto all’ottava edizione, rivolto ai produttori di birra italiana artigianale. Il Birrificio Bari ha avuto il merito di mettere in evidenza alcune importanti eccellenze baresi e pugliesi, come il caffè Saicaf, gli agrumi del Gargano, il pane di Altamura, specialità locali che hanno così potuto farsi conoscere e apprezzare al di là dei nostri confini”.
“Insieme al CNA abbiamo scritto la legge sulla promozione e valorizzazione della birra artigianale della nostra regione, che promuove un tipo di attività importante, in crescita costante, e che rappresenta una grande opportunità per sviluppare anche nuove forme di economia – ha dichiarato Francesco Paolicelli -. Grazie a una modifica che stiamo apportando al nuovo PSR, le industrie agroalimentari potranno accedere anche al titolo secondo, una forma di finanziamento che finora non era prevista”. “Credo che questi prodotti dimostrino il vero valore della capacità artigianale – ha concluso Giuseppe Riccardi – tradizione, innovazione e prodotti locali. Metterli insieme e vincere sul mercato, questo è l’obiettivo per il quale dobbiamo continuare a lavorare, sperando che l’agroalimentare possa finalmente attingere a fondi finora preclusi”.