È in partenza a Bari il progetto “Mare sociale”, un percorso educativo pre-professionalizzante, che si svolgerà con l’ausilio della barca confiscata alle mafie e della biblioteca sociale, rivolto a minori e giovani NEET per favorirne l’inserimento socio-lavorativo e contrastare le solitudini. Lo rende noto l’assessore al Welfare Francesca Bottalico.
Il progetto, promosso dall’assessorato comunale al Welfare e realizzato in rete con l’associazione A vele spiegate e con la Casa delle Culture (che coordinerà i percorsi), intende attivare processi di inclusione e formazione a partire dalla valorizzazione di un’esperienza, quella della Bari Social Boat, avviata ormai da anni in collaborazione con il Dipartimento Minorile del Ministero di Giustizia.
“Mare Sociale è un programma che parte da Casa delle Culture – commenta Francesca Bottalico – e valorizza l’esperienza della Bari Social Boat e la biblioteca sociale, con l’idea di supportare il processo educativo rivolto in particolare ai ragazzi e alle ragazze per avvicinarli alle professioni legate al mare. Ci auguriamo che questa nuova progettualità possa rivelarsi un successo per poterla rendere un’iniziativa stabile e strutturata tra i servizi del Welfare. Le attività, per le quali sono già aperte le iscrizioni, saranno organizzate secondo percorsi individuali”.
Al programma possono partecipare minori o giovani adulti, italiani e migranti, senza particolari competenze di carattere tecnico e formativo, anche provenienti da realtà rieducative, su richiesta diretta o su Segnalazione dei servizi sociali e degli enti territoriali. L’attività nautica e il contatto con il mare rappresentano in questo caso non solo un’opportunità di apprendimento ma uno strumento in grado di stimolare la conoscenza e l’attenzione per l’ambiente e di favorire nuove relazioni sociali ed educative utili anche in una prospettiva lavorativa.
I partecipanti al progetto potranno contare su una formazione, pratica e teorica, inerente alle mansioni di manutentore di imbarcazioni, manutentore delle strutture e dei mezzi tecnici, assistente di banchina, ormeggiatore e aiutante di bordo durante le uscite in barca a vela. Le attività previste si svolgeranno presso la sede nautica della Mar di Levante srl, nel porto di Bari – piazzale Marisabella, prevalentemente all’aperto o in alternativa in una piccola area coperta, per un periodo variabile a seconda del percorso individuale definito. Ai partecipanti sarà riconosciuto un rimborso spese mensile di circa 450 euro. Per ulteriori info e adesioni è possibile contattare la Casa Delle Culture telefonando allo 080 6933798 o inviando una mail a casadelleculture@reteoltre.it.