In data odierna si sono riunite le Segreterie Confederali di Cgi, Cisl, Uil e Ugl e le Segreterie Territoriali con le rispettive rappresentanze sindacali aziendali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e Ugl Chimici, per una analisi sugli sviluppi della vertenza Baritech che giunge al suo epilogo con la comunicazione di licenziamento pervenuta via email a tutti e 113 lavoratori.
Le Segreterie Sindacali hanno quindi proclamato, a partire dalla mattinata del giorno 3 febbraio, un sit in permanente presso la locale Prefettura, per rafforzare la richiesta di attivazione di una cabina di crisi guidata dal prefetto, che coinvolga i responsabili della Task Force Regionale, i dirigenti del Consorzio ASI, il Sindaco Metropolitano, il Sindaco di Modugno e ogni altro soggetto Istituzionale che voglia essere presente al tavolo di crisi.
“Si dichiara la ferma volontà di attivare in tempi brevi tutte le forme di opposizione legale ai licenziamenti e tutte le azioni di rivendicazione delle relative spettanze di fine rapporto per i lavoratori, non escludendo la richiesta di interventi di tutela rafforzata per i crediti degli stessi – si legge in una nota – Si comunica infine che il giorno 3 febbraio alle ore 10, 30 verrà svolta una assemblea pubblica presso il piazzale antistante la Prefettura”.