Un testo capace di raccontare i corpi, il desiderio, il sentirsi ‘esclusi dal mondo e tuttavia del mondo fervidamente appassionati’ al Teatro Kismet per il nuovo appuntamento della rassegna ‘L’ombra e la grazia’, a cura di Nicola Lagioia. Giovedì 2 febbraio alle ore 21 ospite a Bari Mario Desiati con Spatriati, il romanzo, edito da Einaudi, vincitore del Premio Strega 2022.
Si rinnova così l’analisi del presente attraverso le parole che degli scrittori, l’obiettivo della rassegna realizzata dal presidente onorario di Teatri di Bari, così da provare a parlare al pubblico in modo diverso, per donare uno sguardo diverso attraverso le loro storie. “Partendo dalle pagine del romanzo – spiega Lagioia – racconterà le storie di chi si disancora dalla propria terra, o dalla propria origine, acquistando in questo modo la capacità di guardare a quell’origine (e ai nuovi approdi), a quel passato (e al presente di tutte e tutti) con occhi nuovi”.
Spatriati è un romanzo sull’appartenenza e l’accettazione di sé, sulle amicizie tenaci, su una generazione che ha guardato lontano per trovarsi, vissuto attraverso gli occhi dei due protagonisti: Claudia e Francesco, cresciuti insieme nella loro Martina Franca e poi separati dalla voglia di affermare il proprio io, divergenti e inquieti come l’acqua e il fuoco. La rassegna vedrà poi ospiti il 2 marzo con Fabio Stassi (Albero della speranza mantieniti saldo) e il 4 aprile con Antonella Lattanzi (Tre).