“Il percorso per il primo lotto del nuovo Parco della giustizia vedrà la fase totale di progettazione nel corso del 2023, l’esecuzione del primo lotto arriverà nel 2025”. Lo ha detto il vice ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, nel corso dell’inaugurazione dell’Anno giudiziario a Bari. “In un ambiente non consono si lavora male e l’efficienza non può essere raggiunta – ha aggiunto -. Bari è uno dei luoghi privilegiati per i nuovi investimenti del governo: il Parco della giustizia ci vede impegnati in una scelta che è fuori dal Pnrr e che costituisce un impegno importante dal punto di vista sia economico sia progettuale”.
Sisto ha annunciato che “presto sarà predisposto un sito che permetterà di guardare il progetto definitivo di tutte e quattro le strutture. A breve cominceranno le demolizioni che consentiranno l’avvio”. In questo modo, ha aggiunto, “una ferita profonda della città sarà suturata. L’opera costituirà un capolavoro che permetterà una giustizia efficiente e umanizzata con un parco che sarà un orgoglio per tutti”. “Il Parco della giustizia ha anche un modello normativo speciale – ha detto ancora Sisto – con un commissario ad hoc e con la possibilità che i ricorsi al giudice amministrativo non paralizzino l’opera ma portino solo a un eventuale risarcimento del danno”.