C’è l’ok dalla Regione Puglia alla delibera sul “fine vita”. Lo annuncia la stessa Regione che ha stabilito, inoltre, che il Comitato etico del Policlinico di Bari, sarà l’organo territorialmente competente a rendere il parere nel caso in cui dovessero esserci richieste di suicidio assistito medicalmente.
In particolare, nella delibera, viene stabilito che le strutture sanitarie pugliesi tenute a dare attuazione in tutti i suoi punti alla sentenza della Consulta, dovranno assicurare alle persone in condizioni “corrispondenti quelle enucleate dalla Corte costituzionale” l’accesso alle procedure di suicidio medicalmente assistito. Inoltre, ha precisato la Regione Puglia “le aziende sanitarie sono tenute anche a dare ampia diffusione alla deliberazione regionale approvata oggi, nonché a fornire tutti i chiarimenti necessari a pazienti, familiari, associazioni e chiunque abbia interesse”. Al momento, non è stabilito un tempo massimo entro il quale il Comitato dovrà decidere caso per caso, come chiedeva in particolare l’associazione Coscioni. “Il Comitato etico individuato – aggiungono infine dalla Regione – dovrà esprimersi nel più breve tempo possibile al fine di evitare le sofferenze fisiche e psicologiche dei pazienti” – concludono.
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