È riduttivo considerare il calcio solamente uno sport. Questo perché ogni anno il calcio è in grado di regalare grandi emozioni in occasioni delle vittorie più belle e sentite. Senza andare a scomodare lo scudetto dell’Hellas Verona targato 1984-1985, o la Coppa Italia del Vicenza nel 1997, alcune delle imprese più eclatanti sono abbastanza recenti: ad esempio quella della Roma del 2018 in Champions League, che riuscì a superare il Barcellona per 3 a 0 qualificandosi per la semifinale. Quel che successe più di 4 anni fa ebbe dell’incredibile, perché i blaugrana erano una formazione davvero ostica da affrontare per chiunque, ma non per quei giallorossi che grazie al pressing asfissiante mandarono in tilt ogni tentativo avversario di imbastire una manovra corale. Altra partita storica: la vittoria per 6 a 1 del Barcellona contro il PSG dell’8 marzo del 2017, per esempio, che in quella circostanza così particolare fu ancora una volta palese come disporre di fenomeni senza giocare di squadra non serva a nulla, spingendoci oltre, sino alle gesta del quasi sconosciuto Wigan.
La Premier League del Leicester e la Champions League del Real Madrid
Tra le vittorie più belle c’è sicuramente la conquista dello scudetto da parte del Leicester City durante la stagione 2015-2016. Le Foxes, a quel tempo allenate da Ranieri, stupirono non solo gli appassionati di Premier League ma anche tutti gli amanti del calcio quando, da underdog, scalarono la vetta del campionato inglese lasciandosi alle spalle le principali inseguitrici, tra cui l’Arsenal secondo. In quella circostanza in pochi credettero al miracolo, che rese orgogliosi in primis noi italiani. Caso diverso è stato il trionfo del Real Madrid contro il Liverpool nel corso della finale di Champions League della scorsa edizione, che era dato quasi per certo dagli scommettitori, tenendo conto della resilienza mostrata in campo dai Blancos. La formazione allenata da Ancelotti in quel torneo dimostrò più volte che credendoci fino in fondo si può toccare il cielo con un dito. Cosa che effettivamente avvenne il 28 maggio 2022.
Il Lens pronto a contendere al PSG il titolo nazionale
Se indicare il Real Madrid quale vincitore della coppa dalle grandi orecchie non era poi così difficile, più difficile è indicare il Lens quale probabile outsider di Ligue 1 dell’attuale stagione. Secondo gli esperti in scommesse sportive questa piccola realtà calcistica potrebbe riuscire addirittura a insidiare il favoritissimo PSG, puntando tutto sul gioco di squadra. Non disponendo di calciatori lontanamente paragonabili per qualità a quelli in maglia blu, questo sarebbe l’unico vero punto di forza necessario per fare la differenza. Un po’ come successe nel 2009-2010 in Turchia, al modesto Bursaspor capace di vincere il campionato avendo la meglio sulle corazzate Fenerbahçe e Galatasaray. Riuscirà il Lens a replicare tale cavalcata vincente? Per ora nessuno lo sa; di sicuro c’è riuscito il Montpellier nel 2011-2012, quando riuscì a battere il PSG allora allenato da Ancelotti conquistando il titolo. Da notare che l’anno prima non andò oltre il 14° posto in classifica.
Non uno ma ben due shock in FA Cup per il Manchester City
Nazione che vai, risultato che trovi. In Inghilterra, nel 2018, fece scalpore la sconfitta della corazzata Manchester City di Guardiola (allora lanciatissima in Premier e in Champions) che uscì dall’FA Cup contro il debole Wigan. In effetti il Wigan è un po’ la bestia nera del City, visto che nel 2013 era stato proprio il club allora allenato da Roberto Martínez ad aggiudicarsi il trofeo contro Agüero e compagni. Da quanto appreso sinora, guai a definire il calcio solamente uno sport di squadra!