“Ci ha insegnato che la delicatezza può essere forza e quanto la politica debba essere sinonimo di cura tanto delle singole persone quanto degli ideali”. Sono le parole scritte nero su bianco dall’assessore Paola Romano in seguito all’intitolazione, avvenuta in mattinata, della piazza, da poco pedonale, tra il Redentore e la scuola Don Bosco a Maria Celeste Nardini, parlamentare barese, ma anche femminista, educatrice e residente del quartiere Libertà.
“Questa piazza – ha proseguito l’assessore Romano – è un luogo di incontro di famiglie e bambini di tante culture. Penso le sarebbe piaciuto. Nei mesi scorsi, con il comitato promotore del ricordo di Maria Celeste Nardini, abbiamo promosso la conoscenza di alcuni suoi scritti agli alunni della scuola per far sì che quella targa non fosse il mero nome di una via, ma la testimonianza di una storia degna di essere ricordata da tutta la città. Voglio ringraziare tutti coloro i quali si sono impegnati in questa iniziativa, il comitato promotore, la scuola, le insegnanti e i bambini che l’hanno resa un’inaugurazione fertile, che rappresenta un’iniezione di fiducia per il futuro” – ha concluso.
Foto Facebook Paola Romano