Affidata la progettazione definitiva ed esecutiva del “Centro per l’integrazione socioculturale e ospitalità in condizioni di emergenza” che sorgerà all’interno dell’ex Socrate. L’edificio, situato in una traversa di via Fanelli, è occupato da anni da persone senza fissa dimora.
Lo stabile versa in pessime condizioni strutturali, impossibile – da valutazione dei tecnici – da mettere in sicurezza. Nel 2020 fu anche danneggiato da un incendio. Per questo il Comune ha deciso di procedere con la demolizione e la ricostruzione: sarà realizzato un edificio di uguale cubatura, al costo di tre milioni di euro.
Gli attuali residenti hanno da sempre presentato tre richieste al Comune: che durante i lavori, i residenti continuino ad avere la residenza in via Fanelli affinché sia loro garantito il già riconosciuto titolo di occupazione dell’immobile; che prima di lasciare la struttura l’Associazione Socrate ed il Comune di Bari sottoscrivano una convenzione sull’affidamento dell’immobile, stante anche l’impegno dell’Associazione ad attuare servizi di utilità sociale rivolti a tutta la cittadinanza una volta completati i lavori; che venga garantita una ricollocazione per tutti gli abitanti. Chiesta anche l’assegnazione di un immobile dismesso come dislocazione temporanea.
I tempi sono comunque ancora lunghi: il Comune ha appena avviato la fase della progettazione. Seguirà il bando per l’affidamento dei lavori. Il cantiere quindi potrebbe partire nel 2024. L’obiettivo dell’amministrazione è di accelerare il possibile i tempi della ricostruzione.