Secondo i primi esiti dei controlli dell’Agenzia per l’ambiente (Arpa) della Puglia non ci sono “concentrazioni critiche delle sostanze monitorate” potenzialmente dannose per la salute, “salvo in posizioni più vicine a quelle all’incendio”. Lo comunica il sindaco di Modugno (Bari), Nicola Bonasia, in relazione al rogo, probabilmente causato da un corto circuito, che da ieri mattina sta interessando la ditta di stoccaggio rifiuti ‘Recuperi Pugliesi’. In fiamme anche materiale plastico.
L’ordinanza sindacale emanata ieri sera, in base alla quale i cittadini dovranno limitare le attività all’aperto e mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti, sarà in vigore fino a tutta la giornata di domani, 16 gennaio