Dopo il Genoa, il Parma: allo stadio ‘San Nicola’ continua la ‘sfilata’ dei club più blasonati di questo campionato di serie B. Il Parma Calcio 1913, meglio conosciuto come Parma, è da considerarsi tra i club più prestigiosi ed importanti dell’intera serie cadetta. Il sodalizio ducale è erede del Parma Football Club, già Parma Associazione Calcio, sorto nel 1970. Questa società riprendeva la storia del Parma Associazione Sportiva, precedente club costituito nella città emiliana nel 1913 sotto l’originario nome di Parma Foot Ball Club. L’odierno club è nato nel 2015 come Società Sportiva Dilettantistica Parma Calcio 1913, a seguito del fallimento del 2015.
E’ un palmarès ricco quello dei gialloblù: figurano 3 Coppe Italia, una Supercoppa italiana e 4 titoli internazionali: una Coppa delle Coppe, 2 Coppe UEFA e una Supercoppa UEFA. Dopo Milan, Juventus e Inter, il Parma è il quarto club italiano (sedicesimo europeo) nella classifica generale delle competizioni UEFA vinte.
Bari – Parma, gara valevole per la ventesima e prima giornata del girone di ritorno di serie B, si giocherà sabato 14 gennaio alle ore 14.
Le due compagini si sono affrontate l’ultima volta, pochi mesi fa in Coppa Italia. Era il 19 ottobre 2022 e la gara si concluse col successo dei ducali per 1-0: decisiva la rete di Benedyczak al minuto 29.
I precedenti tra Bari e Parma sono 60 con 13 vittorie biancorosse, 20 pareggi e 27 successi parmensi. In terra pugliese si sono disputate 29 gare ed il bilancio è in perfetta parità: 10 vittorie a testa e 9 pareggi. L’ultima vittoria casalinga dei biancorossi sui crociati è datata 6 agosto 2017 in Coppa Italia: in quell’occasione i pugliesi si imposero per 2 -1 grazie ad una doppietta di Galano. La vittoria più larga è datata 13/10/1929 quando, la compagine barese, vinse per 6 reti a 0. In gol andarono Rastelli (doppietta), Bottaro (tripletta) e Costantino.
Diversi i calciatori che hanno vestito entrambe le maglie: Ricordiamo: Marco Rossi, Marco Di Vaio, Daniele Vantaggiato, Antonio Cassano, Daniele Paponi, Davide Lanzafame, Alessandro Rosina, Francesco Valiani, Vitaly Kutuzov, Jacopo Dezi, Primo Sentimenti, Nicola Mora, Stefano Okaka, Matteo Ferrari, Amedeo Carboni, Matteo Contini, Abdelkader Ghezzal, Pasquale Schiattarella, Enzo Magnanini, Pier Paolo Scarrone, Luca Siligardi, Claudio Bandoni, Luca Antonelli, Filippo Porcari, Jaime Valdés, Jonathan Rossini, Paolo Erba, Angelo Venturelli, Elvio Banchero, Michele Rinaldi, Massimo Donati, Angelo Panara, Bruno Bruschettini, Aristide Griffith, Ettore Bertoni, Paolo Poggi, Mattia Cassani, Giulio Sega, Stefan Ristovski, Abderazzak Jadid, Dino Spadetto, Angelo Carrano e Silvio Bonino.
Ex del match saranno Walid Cheddira, Cristian Galano, Manuel Scavone, Giacomo Ricci, Valerio Di Cesare, e Pierluigi Frattali tra i galletti, Gennaro Tutino tra i ducali.
Tra i tecnici che hanno allenato entrambe le squadre menzioniamo: Enrico Catuzzi e Paolo Tabanelli.
A proposito di tecnici, ecco come il mister del Bari, Michele Mignani, ha presentato la gara contro il Parma: “E’ una squadra dai grandi valori tecnici ed individuali, nonostante sia una squadra giovane. Ma hanno anche una grandissima organizzazione, sono votati al pressing e cercano di non farti giocare.”
La squadra biancorossi deve fare i conti con un rendimento interno deficitario, così Mignani: “Mantenere lo stesso rendimento in trasferta non è altrettanto scontato. Molte squadre che sono venute al San Nicola si sono chiuse, poche hanno provato a giocare, mentre il nostro atteggiamento è lo stesso sia quando giochiamo tra le mura amiche sia quando giochiamo fuori casa.”
Inevitabile per il mister biancorosso parlare di calciomercato e di Cheddira, al centro di un vero e proprio intrigo di mercato: “Cheddira dovrebbe restare sino a giugno ma potrebbe capitare che un giorno potrei svegliarmi e non trovarlo al campo d’allenamento. Abbiamo giocato un mese senza di lui trovando soluzioni alternative. In questo momento Walid deve dare qualcosa in più perchè ci sono più aspettative.”
Mignani si è poi soffermato sui calciatori meno utilizzati nel girone d’andata: “Quelli che hanno avuto meno spazio potrebbero essere le sorprese del girone di ritorno. Ceter e Salcedo? Crediamo nelle loro capacità e potremmo considerarli come dei nuovi acquisti”.
Queste, invece, le dichiarazioni pre gara di Fabio Pecchia, tecnico del Parma: “Il Bari è stata la vera sorpresa, ma solo iniziale. Poi lo ha dimostrato nel girone d’andata, di trovarsi in quella posizione con merito, con serietà, con lavoro e con idee. Affronteremo una squadra che è sopra in classifica (30 punti contro i 27 del Parma, ndr) e lo faremo con grande rispetto. Se dovessimo avere meno energie del Bari, cercheremo d’avere più veleno“.
PROBABILI FORMAZIONI:
BARI (4-3-1-2): Caprile, Pucino, Di Cesare, Vicari, Mazzotta, Maita, Maiello, Benedetti, Botta; Cheddira, Folorunsho.
PARMA (4-1-4-1): Buffon, Delprato, Osorio, Valenti, Oosterwolde, Bernabè; Camara, Estevez, Juric, Benedyczak, Vazquez.
Arbitrerà la gara il signor Niccolò Baroni della sezione di Firenze. Assistenti Giuseppe Perrotti della sezione di Campobasso e Orlando Pagnotta della sezione di Nocera Inferiore. Quarto ufficiale sarà Ermes Fabrizio Cavaliere della sezione di Paola, mentre al VAR ci sarà Gianluca Manganiello (Pinerolo), coadiuvato dall’ AVAR Marco Bresmes (Bergamo).
SPETTATORI: Procede a rilento la vendita dei tagliandi per la gara tra Bari e Parma. Sino alla giornata di ieri sono stati staccati poco più di 6mila biglietti.
(foto ssc bari)