“Valutazione ottima”. È questo il responso da parte del Ministero della Salute, del Mef e dell’Agenzia nazionale Sanità in merito al piano sul recupero delle liste d’attesa in sanità. Si tratta, in particolare, dell’esito dell’incontro tecnico che si è tenuto ieri, convocato dal Ministero della Salute avente ad oggetto il monitoraggio del III° trimestre anno 2020 secondo quanto disposto all’articolo 1, commi 276 e 279, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 per il Piano di recupero per le liste d’attesa, rimodulato ai sensi della vigente normativa.
“Per quanto attiene il piano di recupero liste d’attesa presentato e le relative schede di monitoraggio trimestrale contenenti i dati trasmessi dalle Aziende del SSR – spiegano dal Dipartimento Salute della Regione Puglia – l’ente regionale ha raggiunto una percentuale di erogazione in linea con quanto riportato nel Piano Regionale di Recupero Liste di Attesa di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale n. 1088/2022”. Il monitoraggio, in particolare, è suddiviso in tre aree, rispettivamente: prestazioni ospedaliere, screening (mammografico, colorettale e cervice) e specialistica ambulatoriale.
Nel corso del III° trimestre sono state recuperate per quanto attiene i ricoveri ospedalieri un numero di prestazioni pari a 8.609, ovvero il 35% rispetto a quanto indicato nel summenzionato piano di recupero che, sommato ai primi due trimestri portano la Regione Puglia ad un recupero unitario di 14.820 prestazioni che si traducono nel 71% in termini percentuali. In particolar modo sono state recuperate la quasi totalità delle prestazioni con DRG chirurgici con classe di complessità e priorità elevata come interventi maggiori, chirurgia oncologica, interventi cardiaci e trapianti). Analogo discorso la specialistica ambulatoriale (prime visite e visite di controllo, chirurgia ambulatoriale, prestazioni monitorate dal PNLA ed esigenze regionali) pari una percentuale del 26% con un numero di 69.329 prestazioni recuperate durante il III° trimestre per un recupero totale del 73% rispetto alle 261.909 prestazioni in lista di attesa al 01.01.2022.
In riferimento ai dati relativi agli screening oncologici, è stata data valutazione positiva circa il recupero delle prestazioni in questione, dando conferma dell’importante percorso organizzativo e di rilancio messo in campo dalla Regione Puglia congiuntamente all’impegno dei professionisti delle Aziende Sanitarie impegnate nelle attività di prevenzione oncologica.
Il Ministero della Salute, di concerto con l’AGENAS e MEF, ha approfondito gli aspetti relativi al monitoraggio del III° trimestre dando riscontro positivo al lavoro svolto dagli attori regionali. Si è sottolineata, inoltre, l’importanza di aver provveduto a recuperare la quasi totalità di tutte quelle prestazioni con classe di complessità maggiore collegate a patologie oncologiche, malattie rare e croniche.
Pertanto l’incontro si è concluso con un’ottima valutazione per la Regione Puglia in quanto dai dati comunicati al Ministero è emerso un effettivo recupero delle prestazioni in lista d’attesa e un corretto allineamento tra il programmato e l’erogato. L’Assessore Rocco Palese e il Direttore di Dipartimento Vito Montanaro esprimono soddisfazione rispetto alla valutazione resa dai Ministeri affiancanti, confermando l’impegno della Regione Puglia a migliorare ulteriormente l’offerta sanitaria pugliese, nella piena consapevolezza che trattasi di piccoli passi volti a ridurre il disagio dei cittadini, aggravatosi a causa del periodo pandemico.
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