VENERDì, 15 NOVEMBRE 2024
77,253 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,253 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Puglia, gli Ordini provinciali: “Situazione drammatica non limitata ai pronto soccorso. Sistema sanitario a rischio”

Pubblicato da: redazione | Lun, 2 Gennaio 2023 - 10:00

“Sta purtroppo accadendo ciò che gli Ordini dei medici pugliesi denunciano da tempo, con i ripetuti allarmi sulla tenuta del servizio sanitario regionale e sul rischio che crolli l’intera struttura. A proposito dello stato di emergenza dei pronto soccorso della Asl di Brindisi, gli Ordini dei medici pugliesi non possono fare a meno di constatare lo stato di degrado del sistema che oltre a penalizzare i cittadini si ripercuote sul personale in servizio, costretto ad assumere carichi di lavoro insostenibili”. Lo si legge in una nota dell’Ordine dei medici pugliesi.

“Le carenze di personale sono ormai drammatiche e non limitate ai pronto soccorso né alla sola ASL di Brindisi – continua la nota –  dato che investono tutto il sistema sanitario regionale. Le prime conseguenze ovviamente si notano nell’emergenza urgenza, ma il problema è generalizzato: abbiamo a che fare con una fragilità strutturale che investe tutto il servizio sanitario e mette a rischio proprio la capacità della sanità pubblica di offrire assistenza ai cittadini. Gli errori del sistema di programmazione commessi in passato non possono continuare a penalizzare il personale in servizio. L’unico effetto sarà quello di accelerare le dimissioni dei medici attualmente in servizio ed aggravare ulteriormente la crisi del sistema”.

“Ammesso che si trovino i medici non specialisti disposti ad assumere un incarico al pronto soccorso nelle condizioni attuali, non è chiaro come e chi si farà carico della formazione di questo personale. Il ricorso a professionisti privi dei requisiti previsti per legge per il reclutamento di medici nei servizi di pronto soccorso mette infatti a rischio la qualità e sicurezza delle cure offerte ai cittadini. In quanto enti sussidiari della Stato che vigilano sulla qualità e sicurezza della prestazioni erogate ai cittadini, gli Ordini non possono assistere in silenzio al degrado odierno. Finora si è infatti andati avanti con soluzioni tampone, che aggravano la situazione ritardando semplicemente l’emergere dei sintomi – conclude la nota firmata dai presidenti degli ordini delle province pugliesi –  Occorre invece intervenire con la massima urgenza adottando tutte le soluzioni che possono servire nell’immediato a rispondere alle carenze di personale, ma soprattutto programmando il futuro del servizio sanitario nazionale che poggia innanzitutto sui medici che ci lavorano quotidianamente. Per questo chiediamo che parte delle risorse regionali della Sanità siano vincolate al personale”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Donna trovata morta nel Tarantino, ipotesi...

Un cadavere di una donna di circa 70 anni è stato...
- 14 Novembre 2024

Appalti Asl Ba, indagato ammette di...

Giovanni Crisanti, ritenuto amministratore di fatto della Costruzioni Bioedili srl, ha...
- 14 Novembre 2024

Lupara bianca nel Barese, chieste quattro...

La Dda di Bari ha chiesto la condanna a 30 anni...
- 14 Novembre 2024

Bari, incidente sulla statale 16: traffico...

Sono ancora in corso di accertamento le cause dell'incidente stradale sulla...
- 14 Novembre 2024