Una vasca contenente 500 ricci di mare. È quanto rinvenuto in un furgone dal reparto Operativo Aeronavale di Bari nel corso di un’attività a tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino. Il prodotto ittico, la cui raccolta è specificatamente regolamentata sia relativamente alle quantità che al periodo in particolare, è stato scoperto nell’ambito di un controllo eseguito a terra lungo il litorale costiero salentino.
I ricci di mare, sono stati così sequestrati e, ancora vivi, sono stati rigettati in mare per consentire la ripopolazione delle preziose colonie marine. I dipendenti Reparti navali pongono particolare attenzione al contrasto della pesca fraudolenta ed al successivo commercio illegale, con i conseguenti riverberi sotto il profilo fiscale e di illecita concorrenza. I controlli, pertanto, proseguiranno anche nei giorni a seguire intensificandosi nel periodo di fine anno in cui è maggiore la domanda sul mercato del prodotto ittico.