E’ la prima vigilia di Natale – dopo due anni – senza mascherina, senza tamponi salva cenone e senza paura. E così le vie del centro e dell’Umbertino dopo mezzogiorno si sono riempite di gente. Di famiglie e soprattutto di ragazzi pronti a brindare con gli amici. Ed è una esplosione di abbracci e di baci per salutare gli amici che vivono fuori regione e che per Natale tornano a casa.
Il Covid è un lontano nemico e non fa più paura: si sta stretti, vicini, perché è Natale ed è il momento dell’anno in cui amici e famiglia trovano il tempo per trascorrere del tempo insieme tra una giocata a carte e un pranzo tra “pochi intimi” (che a Bari significa tavolate senza fine). Il sole e le temperature miti invoglieranno, soprattutto i più giovani, a restare per strada sino al tardo pomeriggio. Poi tutti di corsa a casa per festeggiare un Natale finalmente normale.
Da segnare i park and ride stracolmi con file di persone in attesa delle navette.
E c’è anche chi non ha rinunciato ad un bagno in mare. Come testimonia la foto scattata a Palese.