È morto all’improvviso questa mattina, 23 dicembre, l’ex provveditore agli studi Giovanni Lacoppola. Aveva 76 anni. Un uomo apprezzato per anni nella sua professione, ricordato con affetto dal mondo della scuola. Una volta in pensione, dopo 44 anni di servizio, si era dedicato anche alla scrittura.
“La sua personalità autorevole e il suo impegno ultraquarantennale nel mondo della scuola e dell’istruzione hanno lasciato un segno indelebile nella nostra terra – ha detto il sindaco Antonio Decaro – in cui ha investito interamente la sua vita professionale e le sue straordinarie competenze.La sua dedizione è stata per tutti un esempio, anche quando, raggiunta l’età della pensione, non ha mancato di sottolineare quanto lo smantellamento degli uffici scolastici periferici rischiasse di essere dannoso per lo sviluppo del Paese e per la crescita degli studenti.Senza dubbio oggi il mondo della formazione perde una delle persone più appassionate e capaci.Alla sua famiglia, e in particolare a suo figlio Vito, componente di spicco dell’amministrazione comunale, giunga l’abbraccio affettuoso mio personale e dell’intera città”. La notizia della morte è arrivata durante il Consiglio comunale.
La redazione di Borderline24 si stringe attorno alla famiglia e al figlio Vito Lacoppola, assessore comunale. Il direttore Samantha Dell’Edera ricorderà sempre con affetto Giovanni, un uomo per bene che ha portato avanti tante battaglie nella scuola di Bari e provincia, tutelando soprattutto le vittime di bullismo e gli alunni disabili. Addio Giovanni.
I funerali si terranno domattina alle 11 nella chiesa madre di Noicattaro.