Dopo due anni di stop, causa pandemia, i volontari della Scuola Cani Salvataggio Nautico, Organizzazione di Volontariato e Protezione Civile , trascorreranno la mattinata di domenica 18 dicembre tra le vie della nostra città, per uno scambio di auguri.
“Siamo arrivati all’11^ edizione – racconta il Presidente dell’associazione Donato Castellano – è l’appuntamento che conclude l’anno solare, un appuntamento molto sentito da tutti i soci, il nostro modo di “dire grazie” alla città di Bari, alle istituzioni che la governano e a tutte le persone che ci conoscono. Si partirà – racconta – da Pane Pomodoro, ritrovo ore 10 e partenza verso il centro cittadino alle 10,30, cani e loro conduttori sfileranno per il centro cittadino facendosi inondare dallo spirito natalizio. Sono previste, lungo il percorso, delle soste, P.zza Diaz, Piazza del Ferrarese con foto ricordo all’albero natalizio, Palazzo di città con scambio di auguri con il Sindaco di Bari Antonio Decaro e il Vice Sindaco Eugenio Di Sciascio, proseguiremo per via Sparano, e via Argiro, le due strade principali dello shopping barese.
“Come è sempre accaduto – racconta ancora – ci fermeremo presso il Bar Tiffany in via Argiro dove i nostri cani, saranno rifocillati con panini e acqua a volontà. Lentamente faremo ritorno verso la spiaggia per concludere la mattinata. Abbiamo festeggiato il 6 dicembre 11 anni di attività, abbiamo fatto tanto per la città di Bari e Bari ha fatto tanto per noi, ringraziare tutti è il minimo che tutti noi possiamo fare. Abbiamo tanti progetti in cantiere, ci riferisce il Presidente, sarà un 2023 speciale, inoltre, nutriamo buone speranze per poter ritornare ad offrire la nostra attività e le nostre competenze in campo di salvataggio in mare ai cittadini di Bari garantendo il servizio sulla spiaggia di Pane e Pomodoro, un servizio svolto per 8 anni in maniera volontaria, salvando anche ben 11 persone. Siamo in fase di formazione di altri binomi – conclude – che si aggiungeranno ai 5 attuali, in maniera da poter offrire un servizio eccellente”.