Sfida d’alta quota per il Bari. La squadra biancorossa, attualmente terza in classifica, farà visita alla Reggina di Pippo Inzaghi, seconda forza del torneo. Allo stadio ‘Oreste Granillo’ di Reggio Calabria, andrà in scena Reggina Bari, gara valevole per la diciottesima giornata del campionato di B. Fischio d’inizio, domani sabato 17 dicembre, alle ore 20.30.
Le due compagini si sono affrontate l’ultima volta, il 26 gennaio 2020. Eravamo in serie C e le due formazioni duellavano per la promozione in serie B. La gara si concluse col risultato di 1-1. Al vantaggio amaranto targato Denis, rispose il difensore Marco Perrotta.
Sono tantissimi i calciatori che hanno vestito entrambe le maglie. Ricordiamo Simone Perrotta, Alessandro Micai, Adriano Montalto, Lello Sciannimanico, Beppe Materazzi, Marco Rossi, Gaetano De Rosa, Davide Dionigi, Enrico Guarna, Davide Di Gennaro, Karim Laribi, Costante Tivelli, Simone Cavalli, Antonio Buccione, Alessandro Gazzi, Pier Paolo Scarrone, Lorenzo Balestro, Sergio Volpi, Giampaolo Ceramicola, Carlo Mupo, Angelo Deruggiero, Marco Crimi, Livio Manzin, Alessio Sestu, Ivo Brancaleoni, Franco Vanzini, Biagio Pagano e Rosario Sasso.
Ex del match, Nicola Bellomo e Michael Folorunsho tra i galletti. Michele Camporese tra i reggini.
Tra i tecnici che hanno allenato entrambe le squadre menzioniamo: András Kuttik, Oronzo Pugliese, Bortolo Mutti, Tommaso Maestrelli, Roberto Stellone e Gaetano Salvemini.
I precedenti tra Reggina e Bari sono ben 40 con 13 vittorie biancorosse, 13 pareggi e 14 affermazioni amaranto. In terra calabrese si sono disputare 20 gare ed il bilancio sorride agli amaranto che hanno vinto in 9 occasioni, i pareggi sono stati 8, mentre il Bari ha vinto solo 3 volte. L’ultima vittoria a Reggio dei galletti è datata 16 novembre 1975: in quell’occasione i pugliesi si imposero per 2 reti a 0. La vittoria più larga è datata 9 dicembre 1951 quando la compagina barese vinse per 3 reti a 0. Quella del 9 dicembre 1951 fu anche la prima gara disputata tra le due formazioni.
La Reggina è allenata da Pippo Inzaghi, tecnico con un glorioso, quanto vincente, passato da bomber. Inzaghi ha così presentato la gara: “Mi aspetto una partita bellissima, tutta da godere. Vogliamo sfruttare questa occasione, tutte le gare nascondono delle insidie. Faccio i complimenti al Bari e a Mignani: hanno una squadra importante e meritano il terzo posto in classifica. Non ci siamo mai snaturati, tranne che con il Genoa. Cercheremo di fare la nostra partita sapendo i loro pregi e difetti e cercando di sfruttare le nostre peculiarità”.
Ecco invece come ha presentato il match, il tecnico biancorosso, Michele Mignani: “La Reggina cercherà di vincere a tutti i costi, perché è una squadra con una mentalità vincente e non specula sul risultato. Poi giocheranno in casa e questo è uno stimolo per loro ma anche per noi. Faranno di tutto per vincere la partita. Sarà una gara particolare e sentita, perché le tifoserie sono gemellate”.
Per la sfida ai calabresi il tecnico biancorosso non potrà contare sullo squalificato Maiello, su Cheddira impegnato col Marocco ai Mondiali, Ricci infortunato, oltre che su Galano e Terranova non al meglio.
Sono 22 i biancorossi convocati per la trasferta di Reggio Calabria:
PORTIERI: 1.FRATTALI, 18.CAPRILE, 22.POLVERINO
DIFENSORI: 6.DI CESARE, 21.ZUZEK, 23.VICARI, 25.PUCINO, 27.MAZZOTTA, 44.BOSISIO, 93.DORVAL
CENTROCAMPISTI: 4.MAITA, 9.D’ERRICO, 63.BELLOMO, 80.BENEDETTI, 90.FOLORUNSHO, 99.MALLAMO
ATTACCANTI: 7.ANTENUCCI, 10.BOTTA, 14.SALCEDO, 26.SCHEIDLER, 30.CETER, 74.CANGIANO
PROBABILI FORMAZIONI:
REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Majer, Crisetig, Hernani; Menez, Rivas, Cicerelli.
BARI (4-3-2-1): Caprile, Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzotta, Maita, Benedetti, Mallamo, Folorunsho; Botta, Antenucci.
Arbitrerà la gara il signor Michael Fabbri della sezione di Ravenna. Aassistenti Giorgio Peretti della sezione di Verona e Vittorio Di Gioia della sezione di Nola. Quarto ufficiale sarà Giampiero Miele della sezione di Nola, mentre al VAR ci sarà Luca Pairetto (Nichelino), coadiuvato dall’ AVAR Giacomo Paganessi (Bergamo).