I turisti anche a dicembre continuano a scegliere Bari come meta per le loro vacanze. Dopo una estate e soprattutto dopo un ottobre e novembre sold out anche i dati di questo mese delle strutture ricettive e delle attività di ristorazione, soprattutto del centro storico, sono positivi.
Ovviamente non si parla di grandi numeri come quelli dei mesi precedenti, ma la città si avvia a registrare il tutto esaurito a Capodanno. Si assisterà ad una piccola flessione dei dati a Natale, ma per la festa di fine anno gli addetti ai lavori anticipano il “tutto esaurito” .
A confermarcelo anche Gianni del Mastro, titolare di un ristorante a Bari vecchia: “In città – chiarisce – c’è ancora un flusso di turisti inaspettato e nuovo. Un fenomeno che negli altri anni nella nostra città non era presente. Ci sono tanti stranieri e settentrionali – spiega Del Mastro – e le strutture ricettive stanno ancora lavorando molto bene”.
Si tratta di un turismo destagionalizzato, quindi non più legato al fenomeno stagionale. Ma il turista sceglie di venire a Bari anche per fini culturali. Anche i grandi eventi, le convention, le mostre, gli spettacoli teatrali, concerti e gli happening sportivi rappresentano un attrattore di turismo in questo periodo.
Il turismo a Bari è pertanto ormai una realtà consolidata. E i dati continuano a confermarlo. La città nei primi 10 mesi del 2022 ha, sotto alcuni punti di vista, già superato i dati turistici del 2019, anno pre-pandemia Covid. Da gennaio a ottobre 2022 sono stati infatti registrati 381.384 arrivi e 933.810 mila pernottamenti con un andamento del -8,5% per gli arrivi ma di +17,3% per le presenze (pernottamenti) rispetto allo stesso periodo del 2019.
Un risultato quest’ultimo trainato dalla ripresa del turismo internazionale e dal buon andamento dei mesi estivi. Rispetto al 2021, secondo i dati della Regione Puglia, gli arrivi e i pernottamenti sono cresciuti rispettivamente del +53,7% e dell’84,5%. Bari in particolare è la provincia che nei primi 10 mesi del 2022 ha accolto il maggior numero di turisti stranieri ed è seguita da Lecce e Brindisi.
Nel solo mese di ottobre si sono invece registrati in città 42 mila arrivi (equamente suddivisi tra italiani e stranieri) con una variazione rispetto al 2021 di quasi il 3,8%. Crescita a due cifre (72,8%) per la presenza dei turisti in città: 133 mila viaggiatori, di cui 58 mila italiani e 75 mila stranieri.