Sindacati in piazza per protestare contro la manovra di governo. Scuola, trasporti, benzina: disagi fino a 72 ore in tutta Italia. Dopo il presidio di ieri della Uil Puglia davanti alla sede della prefettura di Bari e che ha visto la partecipazione di più di 500 persone, oggi – 14 dicembre – continua lo sciopero: dai trasporti alla pubblica amministrazione, fino ai benzinai delle autostrade.
Per i sindacati la manovra non dà risposte alla realtà che vivono i lavoratori, i giovani, i pensionati. La flat tax privilegia gli autonomi a scapito di dipendenti e pensionati che pagano più del 90 per cento del gettito fiscale. L’uso del contante, inoltre, portato a cinquemila euro favorisce l’evasione fiscale. Inoltre mancano investimenti per il Sud. Altra criticità riguarda il mancato rafforzamento del potere di acquisto dei cittadini.
Oggi, 11.30, tocca alla Cgil, con una manifestazione regionale a Bari, che sarà conclusa dal segretario generale della Cgil Maurizio Landini. La Cisl Puglia sarà invece presente all’assemblea nazionale della Cisl indetta domani a Roma. A partire dalla mezzanotte di oggi e fino 21.00 del 16 dicembre il servizio ferroviario potrebbe subire dei disagi, ma verranno comunque garantiti i treni dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00, garantite anche le Frecce. Sciopero anche per i distributori di benzina delle autostrade, con una mobilitazione di 72 ore consecutive iniziate alle 22 di martedì 13 e fino alle 22 di venerdì 16 dicembre.
Le strade bloccate – Nello specifico, il corteo si svolgerà sul seguente percorso: piazza Federico II di Svevia, via S. Francesco d’Assisi, via Latilla, via Quintino Sella, via Putignani, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele II, piazza Massari, piazza Federico II di Svevia.