Si terrà sabato 17 dicembre la manifestazione “I bambini di San Nicola” al quartiere Marconi- San Cataldo, sabato 17 dicembre, dalle ore 10 alle ore 12,30 presso “Il giardino condiviso” della Scuola G. Marconi.
“Si avvicina il Natale – si legge in una nota – e come sempre ovunque la corsa agli addobbi e ai regali rischia di trasformare il reale senso della festa in giorni di vero e proprio consumismo. “I bambini di San Nicola” vuole proporre il senso pieno della festività, quale momento di incontro, gioia, riflessione delle intere comunità locali con il coinvolgimento di scuole, associazioni, commercianti del quartiere, al fine di porre l’attenzione su valori essenziali della nostra esistenza, quali: la solidarietà umana, la pace nel mondo e l’amore fraterno”.
“Tutti insieme – continua la nota – per l’annullamento di egoismi e di atteggiamenti di indifferenza nei confronti dei più deboli, con un attenzione particolare rivolta ai bambini, giovani leve del domani ai quali bisogna trasferire i valori veri ed essenziali, e per i quali il Natale rappresenta ancora giorni ricchi di emozioni, di attese e di gioia”.
L’evento, che si svolgerà nel “Giardino Condiviso della Scuola G. Marconi” del medesimo quartiere, darà la possibilità a molti bambini di vivere in prima persona la vera magia del Natale con laboratori didattici e artistici a tema e un mercatino solidale promosso dai Genitori dei bambini che frequentano l’istituto il cui ricavato servirà per l’acquisto di porte da calcetto, musica con Dodo Dee e Street Band Assurd Batukada animazione per grandi e bambini che avranno la possibilità di consegnare direttamente la propria letterina nelle mani di San Nicola al termine un buffet offerto dai commercianti del quartiere e tante altre sorprese. Durante la manifestazione sarà possibile visitare e ricevere informazioni sulla Scuola dell’Infanzia e primaria che per l’occasione ha predisposto un OPEN DAY tutto da scoprire .
L’iniziativa è organizzata dall’associazione residenti di San Cataldo, dall’Aps Genitori Marconi in collaborazione con la parrocchia San Cataldo, l’istituto comprensivo Duse e i commercianti del quartiere.