Il Comune di Bari aderisce all’iniziativa “Luoghi Comuni”, promossa da Regione Puglia e A.R.T.I. nell’ambito dell’“Avviso per manifestazione di interesse rivolto a Enti pubblici per la rivitalizzazione tramite co-progettazione di spazi sottoutilizzati attraverso iniziative di innovazione sociale”. È quanto deciso su proposta dell’assessore al Patrimonio, Vito Lacoppola, e approvato questo pomeriggio in giunta comunale con una delibera.
In particolare, attraverso lo strumento della co-progettazione l’iniziativa intende promuovere nuove alleanze pubblico-private fra Enti pubblici e organizzazioni giovanili del Terzo Settore, al fine di:creare una piattaforma condivisa (sul sito luoghicomuni.regione.puglia.it) per la conoscenza del patrimonio a disposizione delle istituzioni pubbliche, in particolare spazi pubblici sottoutilizzati e immediatamente fruibili; Affiancare gli Enti pubblici che dispongono di spazi sottoutilizzati nella riattivazione degli stessi, creando nuovi luoghi per la creatività e l’apprendimento dedicati ai giovani pugliesi; Supportare progetti giovanili di innovazione sociale capaci di coinvolgere le comunità locali nei processi di riuso e valorizzazione degli spazi pubblici sottoutilizzati; Sostenere gruppi di giovani che vogliano mettersi alla prova, sperimentarsi sul campo, scoprire opportunità e vocazioni professionali partendo dai problemi e dalle opportunità del territorio e realizzando progetti di tutela e valorizzazione del territorio, di inclusione sociale e cittadinanza attiva; Favorire la creazione di competenze utili per l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, in un settore, come quello dell’innovazione sociale, che offre interessanti prospettive di crescita.
Con l’approvazione della delibera odierna l’amministrazione manifesta così il proprio interesse alla procedura regionale candidando a tal fine due immobili di proprietà comunale attualmente sottoutilizzati, benché ubicati in zone strategiche della città, con l’obiettivo di valorizzarli facendone luoghi di aggregazione sociale. Si tratta del locale commerciale, con annesso bagno pubblico, all’interno del Giardino “Mimmo Bucci”, in via Don Bosco al Libertà, e del locale commerciale, con annesso bagno pubblico, all’interno dell’area del Lascito Garofalo a Palese.
“Abbiamo scelto di candidarci al bando Luoghi Comuni – commenta Vito Lacoppola – per individuare soggetti disposti a immaginare progetti e interventi capaci di dare nuova vita a questi due spazi di nostra proprietà che, nonostante diversi tentativi di affidamento in gestione, risultano a tutt’oggi inutilizzati a causa di diverse criticità legate al contesto in cui sono ubicati, specie nel caso del giardino Mimmo Bucci. Grazie alle esperienze di innovazione sociale avviate nella nostra città per la gestione condivisa di luoghi e spazi pubblici dismessi, crediamo fortemente nella capacità, specie delle nuove generazioni, di costruire processi di partecipazione e di animazione sociale per il riutilizzo e la valorizzazione del patrimonio pubblico. Da parte nostra, concorreremo alla realizzazione della co-progettazione per la definizione delle attività da realizzare negli immobili insieme all’organizzazione giovanile individuata da A.R.T.I. ad esito della procedura di selezione, e sottoscriveremo poi un accordo di collaborazione per l’avvio delle attività e il contratto di comodato d’uso gratuito degli spazi per il periodo individuato al bando (24 mesi, eventualmente rinnovabili senza ulteriori oneri a carico di Regione Puglia e A.R.T.I.)” – ha concluso.
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