“Stamane un “presepe” di umanità, ferita e violata, è approdato al porto di Bari. La Città si è dimostrata, come suo stile, accogliente e cordiale mediante la presenza di tutto l’apparato istituzionale e operativo (Croce Rossa, Protezione Civile, Caritas diocesana e l’Apostolato del Mare)”. A parlare è l’arcivescovo della diocesi di Bari Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano.
“Ho potuto apprezzare quanto la nostra gente sia generosa e attenta in questi momenti delicati e vibranti – ha aggiunto – La storia ferita dei poveri del mondo interpella la nostra e ci invita a tessere e ricucire la trama del convivere, sapendo sgretolare quel muro di pregiudizi che troppo spesso alimenta una rabbia sterile nella quale naufraga l’umanità”.