Anche a Ceglie del Campo arriva il Natale. Fervono infatti i preparativi nel borgo medievale da parte del gruppo promotore degli eventi Natalizi. Tante le iniziative previste per adulti e bambini a partire dall’8 dicembre.
Per il secondo anno, la cooperativa sociale NODISS porterà il Babbo Natale Barese a Ceglie del Campo ospitandolo nel salone del Castello nei giorni 8-9-10-11 e 16-17-18 dalle 18 alle 21. Ma non solo, con il Comitato Feste Patronali – Gruppo Storico Palio di Buterrito e le associazioni Kailia, Co.Vo.Ci.Att, la Confraternita Maria SS. Di Buterrito e San Giuseppe e infine l’associazione Laici Giuseppini, saranno promosse diverse iniziative. Entrando più nel dettaglio, gli eventi prenderanno il via a partire dall’8 dicembre, giornata in cui sono previsti i festeggiamenti dell’Immacolata Concezione di Maria, con la processione dalle 11:30 dopo la celebrazione della santa Messa.
Alle ore 17, sempre l’8 dicembre, il Comitato Feste Patronali accenderà l’albero intitolato “LUCE della PACE” coadiuvato dai piccoli che con dei ceri illumineranno la speranza della pace nel mondo alla presenza di autorità civili. Si tratta di un particolare albero in legno stilizzato riportante tutti i luoghi oggi sconvolti da guerre tra nazioni e guerre civili. L’evento proseguirà con l’arrivo in Slitta del Babbo Natale Barese che accenderà le luminarie nel Centro Storico realizzate dall’Ass.ne CO.VO.CI.ATT e si porterà nella sua dimora Castellana, aspettando i piccoli con le loro letterine. Si proseguirà con l’apertura dei presepi realizzati dalle 6 contrade del Gruppo Storico del Palio di Buterrito continuando con la festa in Piazza Santa Maria del Campo con bancarelle e musica della CONTOUR BAND promossa dalla confraternita Maria SS. Di Buterrito e San Giuseppe.
Il Castello di Ceglie del Campo anche quest’anno, rimarrà aperto per la gioia dei più piccoli nei giorni 8-9-10-11 e 16-17-18 dalle 18:00 alle 21:30. Il Babbo Natale Barese incontrerà tutti i bambini nella sede del Salone NODISS del Castello di Ceglie del Campo in via Carmosini 7. I bambini, potranno consegnare le loro letterine e scattare una foto con Babbo Natale e l’occasione darà anche la possibilità di contribuire a una raccolta fondi destinata a sostenere il progetto di Pet Therapy per i piccoli pazienti dell’Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari, da tempo ideato e avviato dall’Apleti Onlus.
“La cooperativa sociale Nodiss, è entusiasta di questo progetto che sostiene già da anni in collaborazione con il Babbo Natale Barese – scrivono dal comitato – in effetti già dall’anno scorso con la sede del Castello si è pensato a qualcosa di più importante per il Babbo Natale tanto che quest’anno ha deciso di accogliere l’evento per 7 giorni più l’apertura straordinarie del 13 dicembre dalle ore 09:00 alle 13:00 a tutte le scolaresche. In questo modo si vuole continuare a sostenere la lodevole iniziativa di figliolo in arte Babbo Natale Barese” – sottolineano.
Sempre nello stesso ambito, saranno ospiti nella sede dell’associazione Kailìa in piazza Castello 5, Emanuele Tartarone, attore comico in forza al noto programma televisivo Mudu e il tenore Luigi Cutrone che allieteranno la serata di sabato 10 con due spettacoli alle 18:30 e 20:30, offerti dal signor Antonio Botega. Dopo il periodo di stop tornano inoltre i “Presepi nelle contrade”, previsti dall’8 dicembre al 6 gennaio, periodo in cui si potranno visitare i sei presepi disseminati per i vicoli del borgo medievale.
Il giorno 21 dicembre dalle ore 18:30 la NODISS con il Babbo Natale Barese, saranno i promotori del Torneo di Burraco di Beneficenza con Babbo Natale Barese, che si terrà nella magica atmosfera del salone del Castello di Ceglie del Campo nonché dimora del Babbo Natale. Sempre i contradaioli di Aia di Cristo, Buterrito, La Fitta, Piscine, Porta Nuova e
Sant’Angelo sono i promotori, in collaborazione con l’associazione Kailìa, delle
tombolate del 18 dicembre e visita guidata del 29 dicembre. “La storia – sottolineano – sarà raccontata con i giovani contradaioli che con il loro impegno, sono a loro volta, testimoni della storia, riproponendo ad Ottobre, durante i festeggiamenti di Maria Ss di Buterrito, ciò
che fecero i loro coetanei due secoli fa”.