Con l’aumento dei contagi da Covid spunta la proroga delle misure sullo smart working per i lavoratori fragili e per i genitori di minori con meno di 14 anni: il Governo – secondo quanto si apprende dal ministero del Lavoro – ragiona sulla possibilità di inserire nel milleproroghe una proroga di almeno tre mesi delle norme che consentono ai lavoratori fragili di svolgere “di norma” la prestazione lavorativa in modalità agile e ai genitori di chiedere lo smart working nel caso in cui la mansione consenta il lavoro agile purché l’altro genitore non sia già a casa perché senza lavoro o con qualche tipo di ammortizzatore sociale. Ne dà notizia l’Ansa.
La misura dovrebbe essere discussa in uno dei prossimi Cdm ma è probabile che ci si limiti a prorogare le norme in vigore fino al 31 dicembre 2022 senza inserire l’equiparazione al ricovero ospedaliero per l’assenza del lavoratore fragile per il quale non sia possibile prestare lavoro in modalità agile.