Nove milioni in più di spesa sull’energia elettrica rispetto alle previsioni di gennaio 2022. Anche il Comune di Bari ha dovuto fare i conti con i rincari, chiudendo l’anno con 9 milioni di euro in più sulla spesa complessiva. L’ultimo stanziamento, riguardante il periodo ottobre, novembre e dicembre, è stato di cinque milioni e 693mila euro che si aggiunge ai 3 milioni e 403mila euro in più di fondi già stanziati a settembre.
La previsione di gennaio 2022 di 7 milioni e 211mila euro, in linea con gli anni precedenti, non si è rivelata corretta. “Nel corso di quest’anno 2022 – si legge nella determina dirigenziale – il predetto impegno si è rivelato insufficiente a coprire il fabbisogno generale, visto l’aumento del costo dell’energia elettrica registrato nel corso dello stesso anno 2022 e pertanto è stato richiesto un ulteriore stanziamento di denaro per far fronte al pagamento delle relative fatture”. Due sono stati gli stanziamenti ulteriori: il primo da 3 milioni e 403mila euro e il secondo da 5 milioni e 693mila euro. Dei cinque milioni e 693mila euro, ben 4 milioni e 319mila verranno utilizzati per la pubblica illuminazione. Tra le voci più elevate ci sono i 144mila euro dalla polizia locale, 163mila euro per il funzionamento dei semafori, 45mila euro per i mercati, 78mila euro per i cimiteri. Il primo municipio necessita di 206mila euro aggiuntivi, seguito dal secondo municipio con 111mila euro, il terzo con 104mila euro, il quinto con 49mila euro e il quarto con poco meno di diecimila euro.