Sono due, e uno di loro è minorenne, gli indagati per l’omicidio del 19enne di Francavilla Fontana (Brindisi) Paolo Stasi compiuto il 22 novembre scorso nei pressi della sua abitazione. Entrambi sono accusati di concorso di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi.
La svolta è giunta dopo una serie di ulteriori elementi acquisiti dai carabinieri che indagano da settimane sull’accaduto. Al vaglio delle forze dell’ordine anche il movente, che sembrerebbe rintracciabile in uno sgarbo imputato dai due indagati al 19enne. Le attività sono coordinate dai pubblici ministeri Giuseppe De Nozza e Paola Guglielmi. Secondo quanto emerse dall’autopsia Stasi fu ucciso con due colpi di pistola di piccolo calibro.