Nella decorsa giornata, agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari hanno tratto in arresto un incensurato cl. ‘57, trovato in possesso di un piccolo arsenale, tra cui due fucili con la matricola abrasa. In particolare, gli agenti della sezione Criminalità Organizzata della locale Squadra Mobile, nel corso di mirati servizi volti sia a contenere la diffusione delle armi sul territorio di questa Provincia, che evitare che le stesse possano cadere nelle mani di persone vicine alla Criminalità Organizzata, hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare nei confronti di una persona incensurata.
Nell’occasione, all’interno di una cantinola prossima all’abitazione e nella disponibilità dell’uomo, sono stati rinvenuti ben tre fucili e più di un migliaio di cartucce; dai primi approfondimenti, è emerso che una delle armi era stata rubata Fasano, nel brindisino, nel 2015, mentre le altre due, su cui sono in corso rilievi scientifici volti all’esaltazione delle parti punzonate, avevano la matricola abrasa. Su tali presupposti tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro, mentre il “custode”, atteso l’elevato limite edittale delle pene dei reati commessi, è stato condotto presso la locale casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, innanzi alla quale si terrà il giudizio di convalida ed il confronto con la difesa dell’indagato, la cui eventuale colpevolezza dovrà essere accertata in sede processuale, nel contradditorio delle parti.