GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

A Noci arrivano le “Domeniche in famiglia”: a teatro bambini, ragazzi e i loro genitori

Pubblicato da: redazione | Dom, 27 Novembre 2022 - 20:00

Per la prima volta arrivano a Noci le ‘Domeniche in Famiglia’ all’auditorium scuola Gallo di Noci, per l’edizione 2022/2023 della rassegna “La Scena dei Ragazzi”, frutto della collaborazione tra comune di Noci e teatro Pubblico Pugliese. Mamme e papà, zii e zie, nonne e nonni, potranno andare a teatro con i “piccoli” di casa, per trascorrere qualche ora diversa dal solito e assistere a spettacoli teatrali pensati appositamente da vivere insieme, in famiglia appunto. Quattro gli appuntamenti in programma da dicembre a marzo, sempre di domenica pomeriggio, alle ore 18. I primi tre sono rivolti a bambini dai 4 anni in su, l’ultimo invece è per adulti ma aperto anche a un pubblico di ragazzi di scuole superiori, a partire dai 13 anni.

“Molti studi ormai hanno reso esplicita la funzione educativa del teatro anche e soprattutto sui più piccoli – dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Noci, Angelica Intini – È un momento che stimola la creatività e la riflessione, l’ascolto e l’attenzione. Per questo motivo è stato importante lanciare una stagione teatrale, per permettere a tutti i bambini e le bambine nocesi, ragazzi e ragazze, di poterne usufruire sul proprio territorio, senza l’obbligo di spostarsi. So che le famiglie saranno entusiaste di queste domeniche come lo siamo noi,  e invito a partecipare numerosi. Un grazie, infine, alle professionalità del Teatro Pubblico Pugliese, con cui è un piacere lavorare”.

“Anche quest’anno – chiarisce Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese – si rinnova la collaborazione con il comune di Noci, mediante l’attivazione di una programmazione dedicata in particolare al teatro per famiglie, nella convinzione che occorre partire dai più piccoli nel grande e impegnativo lavoro di formazione del pubblico. E lo facciamo in piena condivisione con l’amministrazione comunale attraverso spettacoli dalla forte valenza educativa e sociale, caratteristica particolarmente evidente anche nell’ultimo spettacolo in programma, Stoc Ddo’ – Io  sto qua, che mette in scena la testimonianza di una mamma coraggio contro l’omertà e il silenzio omertoso per l’uccisione per sbaglio del proprio figlio”.

Il primo appuntamento è per domenica 11 dicembre con “Cantastorie a Pedali” della Compagnia Teatro dei Leggeri. Un cantastorie e un musico a cavallo di una stravagante bicicletta “side-car” gironzolano per la scena per raccontare storie ai bambini. Una vecchia sedia trasforma la bici in un divertente sidecar, che diventa palco per l’attore o occasione per i bambini di farsi un giro con il cantastorie!

Si prosegue l’8 gennaio con “Le Avventure di Pinocchio – Raccontate da lui Medesimo” della Compagnia del Sole. Flavio Albanese racconta in prima persona la vera storia di Pinocchio sulle note della celebre musica che Fiorenzo Carpi scrisse per il film-TV di Comencini. Tra prosa e filastrocche, racconti, canzoni, arie e recitativi, lo spettacolo ripercorre le principali vicende che hanno portato un semplice “ciocco” di legno a diventare un bambino.

Per il terzo appuntamento, il 12 febbraio, sarà con il Granteatrino e “Il viaggio di Luna”. Luna, la protagonista dello spettacolo, è una bambina coraggiosa che insieme ai suoi amici, la signora Pina, il signor Leoncino e la sua inseparabile gattina Monia, riuscirà a sventare le losche mire di conquista e distruzione dell’avido e perfido barone Scalaquaranta.

Chiuderà la rassegna il 5 marzo Sara Bevilacqua con lo spettacolo “Stoc ddo’ – Io sto qua”. La storia di Lella, madre di Michele Fazio, colpito per errore, a soli 16 anni, durante un regolamento di conti tra clan rivali. Da quella sera, con la sola presenza di madre ferita, Lella impone le esigenze della giustizia ai clan, denunciando, testimoniando, puntando gli occhi negli occhi di chi vuole imporle il silenzio: io non fuggo, e nemmeno chiudo la porta di casa: “Stoc ddò”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024