Il telefono del figlio era scomparso sul bus lo scorso 3 ottobre, ma sul dispositivo c’era un’applicazione salvavita capace di monitorare e gestire la malattia, così, la mamma, fortemente preoccupata, aveva allertato le autorità pubblicando inoltre, un annuncio sui social chiedendo a gran voce di aiutarla a ritrovare il telefono. Oggi, a distanza di oltre un mese, c’è un lieto fine per questa storia diventata virale in pochissimo tempo, che ha visto la collaborazione di molti nel tentativo di supportare la mamma.
“Sono la mamma del ragazzino a cui era sparito il cellulare il 3 ottobre sulla linea 13 – scrive la donna sui social – ieri sera finalmente ci hanno contattato i Carabinieri per avvisarci che il cellulare è stato portato in caserma. Volevo ringraziare l’autore di questo bellissimo gesto che ha reso felice noi genitori, ma soprattutto mio figlio. Avevamo perso le speranze ed invece mi viene da dire che c’è ancora tanta brava gente in giro! Grazie a tutti per le numerose condivisioni del post precedente” – ha concluso. Tantissimi i commenti a supporto della mamma e del ragazzino, che adesso potrà tornare ad utilizzare il proprio telefono grazie al quale potrà monitorare la propria patologia.
“Probabilmente hanno visto che non potevano usarlo e l’hanno lasciato da qualche parte. Qualcun altro di buon cuore l’ha trovato e lasciato dai carabinieri” – ha scritto la mamma rispondendo al commento di una cittadina che ironizzava sulla memoria del ladro sottolineando “si è ricordato un po’ in ritardo”. In tanti esprimono gioia per questo gesto che fa tornare “gioia” e fa “vivere meglio” in un momento difficile come questo in cui sono ormai quasi sempre all’ordine del giorno atti vandalici e furti ai danni dei cittadini.
Foto repertorio