Il prossimo 18 novembre torna in Puglia un appuntamento eccezionale. Si tratta del Sa.Fi.Ter, il Film Festival Internazionale Salento Finibus Terrae, inserito nella rete dell’Apulia Cine festival Network, la rete di festival cinematografici di Apulia Film Commission, economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, intervento finanziato con le risorse del bilancio autonomo della Fondazione, e dalla Regione Puglia. Il festival è sostenuto anche dal Comune di San Severo – assessorato alla Cultura e dall’associazione Egnathia presieduta da Laura De Mola. Ruolo fondamentale per la sua realizzazione hanno avuto anche gli sponsor principali FOPE Gioielli e Tiber Pack, che sostengono interamente l’evento, insieme a diversi sostenitori locali nelle singole tappe.
“Dopo diciotto edizioni estive, quest’anno è la prima volta che il nostro festival si tiene in autunno – spiega l’ideatore del Festival e regista Romeo Conte -. Lo slittamento è stato reso necessario per rispondere a esigenze logistiche dell’organizzazione e delle istituzioni che da così lungo tempo sostengono la nostra iniziativa – continua ancora Conte -. Questo cambiamento ci fa vivere la regione in un periodo diverso dal solito. Si tratta per noi di una sfida, che ci affascina e ci mette alla prova. E a noi le sfide piacciono”.
Il Sa.Fi.Ter quest’anno toccherà due province pugliesi: quella foggiana e quella barese per una settimana di incontri e proiezioni in grado di garantire delle bellissime serate al pubblico di San Severo, dal 18 al 21 Novembre, e Fasano, il 23 novembre, con una giornata evento dedicata agli autori pugliesi e al cinema legato alla Puglia. Madrina del Festival in questa edizione è l’attrice, regista e produttrice cinematografica romana Lidia Vitale. Tutti gli appuntamenti, sia quelli di San Severo sia quelli di Fasano, saranno rigorosamente a ingresso gratuito.
Per la prima tappa sono in programma quattro giornate dense di appuntamenti e ospiti all’interno degli spazi del Teatro Verdi di San Severo. “Anche quest’anno la manifestazione è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale di San Severo guidata dal sindaco Francesco Miglio e con il fondamentale apporto dell’eccellente assessora alla Cultura Celeste Iacovino, che sostiene la settima arte e con impegno contribuisce a organizzare eventi che riguardano anche altre espressioni artistiche in un’ottica di promozione culturale che valorizza la Città” commenta Conte. E a conferma dell’impegno sul territorio, tutte le iniziative a San Severo vedranno il coinvolgimento delle scuole e delle Università, con un programma ben studiato che include anche la realizzazione di tre Masterclass moderate dal giornalista critico cinematografico Paolo Calcagno a cui oltre agli studenti della facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Foggia e degli Istituti secondari di II° grado di San Severo, anche il pubblico è invitato a partecipare.
Dopo San Severo (FG), la 19ª edizione del Salento Finibus Terrae (Sa.Fi.Ter.) si concluderà a Fasano (BR) il 23 novembre con una giornata – evento dedicata al cinema degli autori pugliesi. “La tappa di Fasano si rende possibile anche quest’anno grazie a sostenitori e amici di lunga data, prima fra tutti l’associazione Egnathia e la sua presidente, Laura De Mola, che ha voluto e patrocinato il Festival in ogni sua edizione dalla prima volta che ha fatto tappa a Fasano – dichiara Romeo Conte -. Grazie anche al suo impegno e alla sua passione, da otto anni posso portare con questo festival l’amore per il cinema e per gli autori indipendenti a Fasano, in una collaborazione che continua anche in tempi delicati come questo”. La giornata inizierà alle 17 nel Cinema Teatro J. Kennedy con la proiezione della sezione a concorso “Corti Puglia” a cura di autori pugliesi, o che comunque hanno con la Puglia un forte legame, e si concluderà alle 21 con la proiezione di “Ti mangio il cuore”, l’ultimo lungometraggio, capolavoro del regista, sceneggiatore e produttore bitontino Pippo Mezzapesa. Il film, Tratto dall’omonimo romanzo d’inchiesta dei giornalisti Carlo Bonini e Giuliano Foschini, è stato sceneggiato dal regista insieme ad Antonella Gaeta e Davide Serino e ha tra i protagonisti una sorprendente Elodie, al suo esordio cinematografico, insieme a Francesco Patanè (protagonista maschile), Michele e Brenno Placido. Al termine della proiezione è previsto un incontro con il pubblico moderato dal giornalista e critico cinematografico Paolo Calcagno.