E’ bufera sul sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato dopo quanto affermato nel corso della trasmissione ‘Restart’, contenitore di Rai 2. L’esponente del Governo ha infatti dichiarato che “per larga parte della pandemia l’Italia è stata prima per mortalità e terza per letalità, quindi questi grandi risultati non li vedo raggiunti”, di fatto negando che senza i vaccini anti Covid, in Italia si sarebbero registrati più morti e una maggiore letalità del virus.
Immediate le reazioni dal mondo della medicina e della scienza dal presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta al direttore della clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti hanno condannato le parole di Gemmato. Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore alla sanità della regione puglia Rocco Palese: “Premesso che se oggi siamo in grado di gestire la pandemia lo dobbiamo alla scienza e ai vaccini che hanno salvato milioni di vite – scrive in una nota – destano non poche preoccupazioni le divergenze emerse all’interno del Governo. Mentre il ministro della Salute Schillaci annuncia una nuova campagna di sensibilizzazione per la vaccinazione contro influenza e Covid, specie per pazienti fragili e ultrasessantenni, il sottosegretario Gemmato, a chi gli chiede se senza vaccini sarebbe stato peggio risponde che non abbiamo l’onere della prova.
Queste dichiarazioni – prosegue Palese – appaiono sconcertanti e in netta divergenza con quelle del Ministro. Alla luce di queste evidenti contrapposizioni tra la posizione del Ministro e quella del sottosegretario Gemmato, è necessario ed urgente che il Governo faccia quanto prima chiarezza per non destabilizzare i cittadini. Per quanto riguarda la Puglia, noi siamo dalla parte della scienza e non dalla parte degli ‘stregoni’, per cui proseguiamo senza sosta con la campagna vaccinale – conclude – consigliando ai cittadini la somministrazione contemporanea della quarta dose del vaccino anti-Covid e del vaccino antinfluenzale”.
Ma lo stesso Marcello Gemmato non ci sta e in una nota spiega di essere “stupefatto dalle strumentalizzazioni che l’opposizione sta montando in queste ultime ore in merito ad alcune mie dichiarazioni rilasciate ieri alla trasmissione Re Start di Rai 2. Ho sempre sostenuto la validità dei vaccini e la capacità che hanno di proteggere soprattutto i più fragili: come sottosegretario alla Salute ed esponente di FdI voglio sgombrare il campo da interpretazioni faziose e ideologiche”. “L’attività parlamentare di questi anni- afferma infine Gemmato- testimonia in maniera limpida e coerente la posizione mia e di FdI. Siamo passati dall’emergenza alla convivenza con il virus anche grazie ai vaccini, adesso è tempo di guardare avanti”.