È in pubblicazione, sul sito istituzionale del Comune, a questo link, l’avviso volto ad individuare un’associazione protezionista o animalista (o loro raggruppamento) per lo svolgimento di attività inerenti la gestione del pronto soccorso e delle cure veterinarie necessarie al recupero delle condizioni di salute dei gatti liberi sul territorio comunale, incidentati o in gravi condizioni di salute, e la loro conseguente reimmissione o adozione. Lo rende noto la ripartizione Tutela Ambiente, Igiene e Sanità.
Sono ammessi a partecipare tutte le associazioni di protezione animalista o protezionista in possesso di specifici requisiti, come la disponibilità di almeno sei volontari per l’espletamento delle attività oggetto della convenzione, la previsione nello statuto associativo di scopi di promozione della cultura del rispetto degli animali e la loro protezione e assenza di condanne passate in giudicato a carico del proprio presidente/rappresentante legale e dei volontari impiegati.
Il Comune di Bari, che stipulerà con il soggetto selezionato una convenzione della durata di 12 mesi, si impegna a rimborsare all’associazione le spese sostenute e documentate relative al pronto soccorso e agli interventi strettamente necessari a ristabilire i gatti randagi intercettati nel limite di un tetto massimo predeterminato non superiore a 10.000 euro mensili.
Le attività dovranno seguire questo iter procedurale: chiunque rinviene un gatto incidentato e/o in gravi condizioni di salute, dovrà segnalarlo alla Polizia Locale che si recherà anch’essa sul luogo di rinvenimento dell’animale per accertare la situazione e allertare l’affidatario del servizio di recupero e trasporto animali individuato dal Comune nonché un referente dell’associazione; A recupero avvenuto, il gatto dovrà essere immediatamente trasportato presso la struttura veterinaria indicata dall’associazione; I gatti da recuperare e trasportare presso la struttura veterinaria per le cure necessarie sono esclusivamente quelli incidentati e/o in gravi condizioni di salute liberi nel territorio del Comune di Bari, accompagnati da verbale di accalappiamento della polizia locale e recuperati dal soggetto incaricato dall’amministrazione; A seguito di dimissioni, l’associazione, previa sterilizzazione e microchippatura, dovrà provvedere alla reimmissione sul territorio o affidamento in adozione qualora sussistano motivi ostativi alla reimmissione.
Le istanze pervenute saranno valutate da un’apposita commissione, nominata dopo il termine fissato per la presentazione delle stesse che potrà assegnare ad ognuna un massimo di 25 punti, ripartiti sulla base di specifici criteri riportati nell’avviso all’art. 3. La manifestazione di interesse dovrà essere compilata secondo le modalità di cui all’art. 4 dell’avviso e dovrà essere consegnata a mano, a pena di nullità, in busta chiusa, controfirmata sui lembi di chiusura, riportante la dicitura: “Istanza di partecipazione gestione gatti liberi del Comune di Bari incidentati e/o in gravi condizioni di salute” presso il Comune di Bari – Ripartizione Tutela Ambiente, Sanità e Igiene – via Marchese di Montrone, 5 – CAP 70122 – Bari entro le ore 9 del prossimo 15 dicembre.
Le richieste di chiarimenti in merito al presente Avviso potranno essere formulate inviando una comunicazione, fino a 3 giorni dal termine previsto per la presentazione delle manifestazioni d’interesse, avente come oggetto la seguente dicitura: “Richiesta chiarimenti per avviso associazioni 2022” all’indirizzo di Posta elettronica certificata ambienteigienesanita.comunebari@pec.rupar.puglia.it.
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