Marciapiedi appena fatti e già rotti al Libertà ancora al centro del dibattito politico. Dopo le diverse osservazioni effettuate sia dagli esponenti del gruppo Fratelli d’Italia, sia dal Comune, in particolare dall’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso, che aveva risposto alle accuse entrando nel merito della situazione, anche il presidente del Municipio I, Lorenzo Leonetti, ha effettuato un sopralluogo in seguito al quale sono emerse altre problematiche, relativo all’utilizzo, degli stessi, come “area di sosta personale” da parte di alcuni cittadini.
“A seguito delle osservazioni venute fuori alcuni giorni fa da alcuni rappresentanti politici della città di Bari – ha raccontato – oggi con Valentini Fabrizio, consigliere e presidente commissione Lavori Pubblici municipale, ho fatto un sopralluogo del cantiere vicino piazza del Redentore dove sono in corso i lavori di riqualificazione dei marciapiedi e delle strade, anche a seguito di alcune segnalazioni giunte dai residenti. Facciamo chiarezza. Inutile dire che tutte le strade interessate saranno asfaltate e tutti i difetti del manto stradale, compresi quelli prossimi agli scivoli per i disabili, saranno attenzionati. La cosa che più ci lascia basiti, è l’inciviltà diffusa di automobilisti e proprietari di motorini che utilizzano questi nuovi marciapiedi come aree di sosta personale” – ha sottolineando allegando le foto che mostrano quanto accade.
“Le immagini – spiega – non lasciano spazio alla libera interpretazione, e queste sono solo alcune. Abbiamo documentato le ragioni delle lesioni presenti sui mattoni in corrispondenza dei bulb out, considerando che questi hanno un carico di rottura dimensionato per le persone e non per le auto e i motorini. Accettiamo le segnalazioni e le critiche, ma prima di puntare il dito contro aziende, lavoratori, dipendenti comunali, polizia locale e amministratori, bisognerebbe riflettere e guardare la realtà con occhi oggettivi. E i veri responsabili sono sotto gli occhi di tutti. Ciò non toglie che alla ditta incaricata sono state fatte le dovute contestazioni sui lavori fatti non a regola d’arte e, come Municipio, chiederemo maggiori controlli da parte degli organi competenti” – ha concluso.