Prosegue lo scontro tra Francia e Italia sul fronte migranti. La Francia, in particolare, dopo le decisioni prese dal Governo Meloni, ha sospeso l’accoglienza di 3.500 rifugiati provenienti dall’Italia esortando l’Unione Europea a fare lo stesso.
Più nello specifico, il ministro dell’Interno francese, Darmanin, ha sottolineato che è “il governo italiano che ci rimetterà poiché noi eravamo impegnati con la Germania a ricollocare 3.500 persone entro l’estate del 2023, persone che sarebbero arrivate in Italia, in particolare in base al diritto marittimo”.
Immediata la risposta del ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, secondo il quale la reazione di Parigi è “incomprensibile e sproporzionata”. Nel frattempo, nella capitale, hanno rafforzato i controlli al confine con l’Italia. Questo in ritorsione alla scelta attuata dal neo governo di non accogliere l’Ocean Viking, nave Ong che domani arriverà al porto di Tolone, nel Sud-Est della Francia.
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