La chirurgia laser per eliminare i vizi refrattivi oggi permette di trattare pazienti affetti da miopia ipermetropia astigmatismo e presbiopia. Si tratta di una chirurgia che ha avuto un grande sviluppo tecnologico negli ultimi anni con l’avvento prima del laser ad eccimeri e poi del femtolaser. Utilizzando questi laser di ultima generazione è possibile in pochissimi secondi eliminare completamente qualsiasi difetto visivo.
Sono naturalmente imprescindibili e necessari una serie di esami preparatori che servono a valutare la fattibilità dell’intervento in termini di sicurezza per il paziente. La tecnologia oggi ci offre la possibilità di uno screening preparatorio completo e che non lascia spazio ad interpretazioni per cui il reclutamento del paziente che dovrà sottoporsi alla chirurgia refrattiva laser risulta sicuro in ogni caso. Naturalmente come in ogni chirurgia conta parecchio la tipologia di laser che si utilizza, l’aggiornamento dei software e di tutta la station diagnostica fondamentale nell’approccio preoperatorio .
Sottolineo come con questa chirurgia sia possibile eliminare difetti visivi di ogni genere e non solo la miopia. Anche l’astigmatismo e l’ipermetropia possono essere trattati con esattamente gli stessi vantaggi per il paziente. Possono essere trattati difetti anche molto elevati in relazione alle condizioni dell’occhio di ciascun paziente.
Una grande novità riguarda l’approccio ai pazienti affetti da presbiopia, un difetto visivo che interessa tutte le persone dopo i 40 anni. Oggi i moderni laser permettono anche a questi pazienti di ottenere la possibilità di non essere schiavi di occhiali e lenti a contatto. Il fatto che molti chirurghi oculisti spesso possano spostarsi da una sede operatoria ad un’altra dipende molto spesso proprio dalla evoluzione della tecnologia in questo settore. Personalmente infatti nel corso degli anni ho cambiato varie sedi scegliendo sempre quella con il laser più nuovo aggiornato e performante. Attualmente utilizzo un laser ad eccimeri e femtolaser di ultimissima generazione (up grade effettuato lo scorso ottobre 2022 )presso un nuovissimo centro a Mola di Bari.
L’intervento si svolge in pochi secondi (tra i 6 e i 10 secondi al massimo) ed è assolutamente indolore sia nell’intra che nel post- operatorio, con un recupero visivo totale che avviene nel corso delle prime 3 ore dopo l’intervento. In conclusione stiamo parlando di una tecnologia scevra da rischi grazie alla alta performance della diagnostica pre-operatoria, assolutamente veloce e poco invasiva con un impatto sulla cornea in termini di surriscaldamento assolutamente ininfluente e con un rapidissimo recupero post operatorio, con assoluta assenza di dolore e postumi e quindi con una ripresa delle normali attività di vita quotidiana e lavorativa immediate.