Venerdì 11 novembre saranno presentate le tovagliette del progetto “Metti a tavola la solidarietà” dell’Agebeo e Amici di Vincenzo ODV, un’iniziativa per raccogliere fondi da destinare al completamento del villaggio dell’accoglienza “Villaggio Trenta ore per la vita Agebeo”, ideate e create da Pietro Battipede e Pietro Barba. A caratterizzare l’utile e pratico oggetto che ritroviamo spesso sulle tavole di ristoranti, bistrot, pub e bar è un simpatico cruciverba incentrato sul tema “cucina” di difficoltà medio-alta che occupa circa metà dello spazio
“Spesso quando ci si siede a tavola, fuori casa – spiega Pietro Battipede – le persone si isolano concentrandosi sul proprio smartphone. Da questa osservazione abbiamo iniziato a ragionare su un qualcosa che potesse intrattenere i commensali, magari facendoli collaborare e quindi interagire con loro. Così nasce questo cruciverba, volontariamente di non semplice risoluzione”.
Il cruciverba è realizzato attraverso lo schema classico delle parole crociate, 56 enigmi totali suddivisi in orizzontali e verticali, senza spazi neri. È necessario un minimo di conoscenza in ambito culinario per rispondere alle domande che spingono alla riflessione piuttosto che a una risposta lampante. Tuttavia l’aiuto dello smartphone non è del tutto sconsigliato. “Le tovagliette sono pensate anche per un’interazione con il cellulare, poiché inquadrando il codice qr presente sul foglio di carta si possono consultare online le soluzioni. Poi è chiaro, in maniera bonaria per avere un aiuto a risolvere il cruciverba, il telefono si può utilizzare”.
Ma in occasione della presentazione non sarà concesso questo aiuto perché sarà proposto un contest a premi. Chi risolverà totalmente o in parte il cruciverba delle tovagliette del progetto “Metti a tavola la solidarietà” dell’Agebeo e Amici di Vincenzo ODV, vincerà dei premi messi in palio dal ristorante. Il prodotto è stato già selezionato da 3 attività di ristorazione baresi e l’Agebeo e amici di Vincenzo ODV, associazione impegnata attivamente nella lotta contro le malattie emato-oncologiche, punta a far crescere il numero dei sostenitori. il ricavato del progetto servirà a finanziare il completamento del Villaggio dell’accoglienza delle famiglie dei bambini ammalati di leucemia. Su un terreno confiscato dal Comune di Bari alla malavita organizzata, la ODV ha creato un grande progetto solidale: un’area verde attrezzata di circa 3000 mq nella quale saranno creati 10 unità di cui 8 abitative, 1 destinata a reception/ufficio/guardiania e 1 destinata ad attività di riabilitazione.