Le strade del quartiere Carrassi si illumineranno anche in questo Natale. Un Natale che si preannuncia difficile a causa del caro bollette che ha messo in ginocchio le attività commerciali. “Stiamo ultimando il programma natalizio – assicura Mimmo Tarantini, presidente dell’associazione “La Formica” – I commercianti non vogliono mollare. Continuano la loro battaglia per sopravvivere al caro bollette e alla crisi che ci ha investito, e con la quale conviviamo dall’inizio della pandemia”.
I commercianti non mollano, quindi, e avranno il loro programma natalizio per le strade e i vicoli del quartiere con musica, luci e truck food ad animare i pomeriggi pre natalizi. “La nostra notte bianca durerà tre giorni. Stiamo aspettando – spiega ancora Tarantini – l’autorizzazione per chiudere una parte di via Pasubio. Lo avevamo chiesto già in passato, ma non abbiamo mai avuto l’opportunità di farlo. Ora speriamo di poterlo fare a dicembre e di poter prolungare la pedonalizzazione di quella strada”. Nel quartiere, in corso Benedetto Croce in particolare, sono previsti anche mercatini natalizi.
Tutte iniziative che servono a creare movimento nei quartieri periferici. E non solo. Tarantini assicura che ci saranno altre battaglie da fare come quella dei saldi ormai anticipati ai primi di gennaio. “Un tempo – tuona – si chiamavano saldi di fine stagione. Ora, considerando che a novembre siamo ancora a maniche corte, i saldi vengono effettuati a inizio stagione. Intendiamo parlare con il presidente Emiliano, chiediamo che il pallino torni in mano alla regione”.
E per quanto riguarda il Piano strategico del commercio? Ancora tutto tace. “Attendiamo di sapere cosa ne sarà delle proposte aggiuntive che noi associazioni abbiamo fatto, su richiesta del sindaco. Per ora non ne abbiamo notizia. Abbiamo aspettato tanto tempo. E ora, di tempo, – conclude – ne abbiamo davvero poco per salvare il commercio della nostra città”. (Foto archivio)