La curiosità è stata tanta oggi per il primo giorno del servizio del car sharing. L’azienda Pikyrent è stata la prima ad avviarlo in città, mettendo a disposizione 20 mini car elettriche. “E’ stata una prima giornata intensa: abbiamo ricevuto circa 700 richieste di attivazione del servizio via app e ora ci stiamo occupando di validare i documenti degli utenti come da prassi – commenta Antonella Comes, Ceo Pikyrent – Questo aspetto è importante per poter permettere la guida in sicurezza e in conformità con la linea guida del Comune del limite dei 18 anni d’età. Sono arrivati anche i primi noleggi e la città ha risposto davvero incuriosita alla novità. Le auto saranno disponibili per questi primi giorni in vari quartieri di Bari, tra cui anche Madonnella, Japigia e naturalmente il centro. Invitiamo tutti a seguire i nostri social e visitare il nostro sito web per approfondire il funzionamento del servizio”.
Servizio che ha suscitato davvero tanta curiosità, al punto tale che di prima mattina, proprio a causa dell’enorme numero di richieste, la app è andata in parte in tilt, ma è stato tutto subito risolto. Le tariffe? Un euro per lo sblocco, 26 centesimi al minuto per la prenotazione, 39 centesimi al minuto per il noleggio e 29 centesimi al minuto per la sosta con una tariffa massima giornaliera di 78 euro.
“Bari ha già dimostrato di essere pronta per i servizi di sharing classificandosi addirittura quinta in Italia – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – con l’aumento dell’offerta e con l’attivazione del car sharing e del bike sharing puntiamo ad incrementare questa forma di mobilità sostenibile che permette, a parità di numero di spostamenti in città, di avere mezzi in numero inferiore che circolano perché sono in sharing”.