C’è una famiglia di turisti sloveni, con una figlia tredicenne tra le persone a bordo dell’elicottero della società Alidaunia precipitato nel Foggiano dopo essere decollato questa mattina dalle Tremiti e diretto a Foggia. La famiglia, di Lubiana, era arrivata ieri alle Tremiti e sarebbe dovuta rientrare a Foggia già in serata ma a causa delle condizioni cattive del tempo il viaggio era stato rinviato ad oggi. A bordo c’era anche Maurizio De Girolamo , di 64 anni, medico del 118 che stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro alle Tremiti, e i piloti Luigi Ippolito e Andrea Nardelli.
Questi i nomi di turisti sloveni: Bostjan Rigler, di 54 anni; il figlio Jon Rigler di 14 anni; la moglie MatejaCurk Rigler, di 44 anni e la figlia più piccola Liza Rigler, di 13 anni. Il presidente della Regione, Michele Emiliano, ha deciso di rientrare n Puglia da Roma, dove stava partecipando al corteo per la pace, dopo aver appreso della tragedia nel Foggiano, dove è precipitato un elicottero. “Dal momento della scomparsa dell’elicottero, Emiliano è rimasto in costante contatto con il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, e con il vice presidente della Regione, Raffaele Piemontese, per seguire le operazioni di ricerca. Appena appresa la notizia del ritrovamento Emiliano ha lasciato il corteo per rientrare in Puglia, a Foggia”, comunica la Regione.
L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha disposto l’apertura di un’inchiesta di
sicurezza e l’invio di un team investigativo sul sito dell’incidente che, oggi 5 novembre 2022, nei pressi di San Severo, ha coinvolto l’elicottero A 109 marche di identificazione I-PIKI. L’Ansv conferma che non ci sono superstiti tra i sette occupanti dell’aeromobile che è andato completamente distrutto.