Bomba ecologica nel quartiere Poggiofranco di Bari. Siamo, in particolare, in un parco situato in via Cirillo e Metodio, a circa venti metri dal tribunale penale di Bari. A denunciarlo Luigi Cipriani, cittadino e militante nel gruppo “Riprendiamoci il Futuro”.
Dal bagno pubblico sporco di feci e urine, alla fontana che non funziona, sino agli atti di vandalismo, ma non solo. Anche rifiuti, di ogni tipo, gettati all’interno e all’esterno del bagno pubblico che, allo stato dei fatti, non solo risulta inutilizzabile, ma anche in uno stato di degrado e abbandono che, dopo molto tempo di incuria, richiederà diversi interventi di pulizia e ripristino.
“È mai possibile – commenta Cipriani – che all’interno di un parco ci sia una bomba ecologica del genere? È un attentato alla salute. Non si tratta del degrado di un giorno, nemmeno di due giorni. È da mesi, se non addirittura da anni che è in queste condizioni. Possibile che nessuno, dai vigili alle istituzioni, abbiano visto questa bruttura? Siamo a 20 metri dal tribunale penale di Bari. Come cittadino non accetto una cosa del genere. Caro sindaco, caro assessore all’igiene, cari vigili urbani così solerti nel fare multe alle macchine: dove siete? Non voglio aggiungere altro, le immagini già parlano” – ha concluso senza nascondere la rabbia.