I sindacati Cgil, Uil, Cisal, Ugl, Cildi, Confail e Cisas hanno indetto uno sciopero Amtab per il 2 dicembre. “Questi sindacati, che rappresentano la voce dei dipendenti dell’Amtab – si legge in una nota – da anni denunciano l’atteggiamento di sottovalutazione da parte dei vertici Amtab di meriti, sacrifici e diritti dei lavoratori acuita dalla negazione, ampiamente dimostrata sino ad oggi, a voler serenamente e convintamente ascoltare le legittime rivendicazioni dei dipendenti dell’Amtab. Ieri si è consumato l’ennesimo atto di una tragedia che decreta la morte definitiva dei rapporti tra Azienda e dipendenti. A conferma di ciò, ieri mattina avrebbe dovuto svolgersi l’incontro in Prefettura tra i sindacati e i vertici Amtab per ricercare un tentativo bonario di conciliazione finalizzato alla risoluzione di numerose problematiche che angosciano i lavoratori, come ad esempio il rinnovo degli accordi aziendali e il premio di risultato”. Ma i vertici Amtab non si sono presentati. “È oramai evidente che il vertice Amtab non mostra alcun interesse a discutere dei problemi dei dipendenti. L’Amtab, che è una società di proprietà del Comune di Bari, quindi pubblica, merita il rispetto dei suoi dipendenti da parte di tutti”.
“Dopo l’ennesimo atto di non curanza delle relazioni industriali da parte del vertice di Amtab, riteniamo che la politica debba farsi carico del problema, intervenendo in modo risoluto e nominando professionisti che capiscano di trasporto passeggeri e che siano capaci di amministrare e governare una Società strategica per i servizi al cittadino come l’Amtab – continua la nota – i sindacati hanno proclamato uno sciopero per il giorno 02 dicembre, l’ennesimo di una lunga serie, che si sarebbe potuto evitare se “qualcuno” avesse mostrato anche un minimo di considerazione per una categoria di lavoratori fortemente bistrattata e che soffre di gravi malcontenti”.