In Puglia non è ancora possibile stabilire quando il numero unico per le emergenze, 112, sarà attivo con le sue tre centrali operative. È quanto emerso nel corso dell’audizione in commissione Bilancio del dirigente della sezione Protezione Civile, Nicola Lopane.
In particolare, secondo quanto emerso, è ancora necessario adeguare gli edifici che dovranno ospitare le tre centrali uniche operative. Queste ultime saranno dislocate a Modugno, nella sede regionale della Protezione Civile, a Foggia (all’interno dell’aera aeroportuale del Gino Lisa) e a Lecce, (Campi Salentina). Per i lavori di adeguamento strutturali e di impiantistica è stata impegnata una somma di 3,7 milioni di euro, attualmente stati liquidati 2,8 milioni di euro. Inoltre, sono stati necessari ulteriori 800 mila euro per dare seguito ai lavori extra di adeguamento sismico. Ad oggi, non sono state ancora attivate le linee, ma sono state predisposte. Nulla di fatto anche per il personale addetto, che ancora non è stato assunto.
“Sino al dicembre 2021 si diceva che era tutto pronto, addossando i ritardi alla selezione del personale e invece non era vero nulla – ha commentato il presidente della commissione, Fabiano Amati – ad oggi, nonostante diversi impegni e proclami, non si può ancora dare una data di attivazione del servizio. Ad ogni verifica di dettaglio emergono sempre più problemi che soluzioni. Terremo alto il monitoraggio” – ha concluso.