È attivo, a partire da oggi, il sistema Sm@rtScreening, piattaforma regionale per raccogliere via telefono le adesioni ad eseguire sia l’HPV DNA test per le donne di età compresa fra 31 e i 64 anni che il PAP test, per le donne fra i 25 e i 30 anni. Il sistema, in particolare, riguarda gli inviti allo Screening per il tumore del collo dell’utero che a partire da oggi, arriveranno oltre che tramite lettera spedita per posta ordinaria, anche tramite smartphone.
La ASL, più nello specifico, contatterà le donne che rientrano nella popolazione target dagli screening oncologici promossi dal Dipartimento di prevenzione anche con chiamata e messaggi automatici. “In questa maniera possiamo raggiungere tutte le donne aventi diritto – spiega la dottoressa Chiara Antonia Genco, responsabile dello Screening Cervice Uterina – anche quante fino ad oggi per molteplici ragioni non sono state invitate. Quindi le donne – aggiunge – vengono chiamate sia per lettera a domicilio che attraverso una chiamata automatica con voce registrata per confermare l’appuntamento, e con uno sms il giorno prima dell’esame. Rispondete alle chiamate – conclude la dottoressa – non sono messaggi pubblicitari”.
Nell’ambito dell’evoluzione dei processi di digitalizzazione delle attività di gestione e comunicazione degli screening sono stati attivate le nuove funzionalità di conferma presenza appuntamento, con chiamata automatica dell’invitata, nonché il reminder dell’appuntamento confermato con sms. Il sistema ha come obiettivo quello di bypassare gli eventuali mancati recapiti delle lettere, e fare anche da memorandum che motiva ulteriormente le donne. Per conoscere meglio lo Screening per la prevenzione del tumore al collo dell’utero, è possibile contattare il Consultorio Familiare più vicino o utilizzare il numero verde 800055955, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30. Si può, inoltre, consultare la pagina del portale al seguente link https://www.sanita.puglia.it/web/asl-bari/centro-screening.