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Come proteggere i dati sui dispositivi mobili

Pubblicato da: C. P. | Mer, 19 Ottobre 2022 - 13:09

Con il progresso tecnologico i dispositivi mobile siano essi Android o iOS sono sempre più diffusi e usati. Vengono, infatti, usati per comunicare, per scattare foto, per guardare film, effettuare transazioni e inviare e-mail. Per questi motivi gli smartphone contengono tanti dati personali e sensibili e dunque è necessario ricorrere a degli accorgimenti e a dei software per proteggersi.

Dati sensibili e personali

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Con dati sensibili e personali si intendono foto, video, password, dettagli bancari, dati anagrafici e account. Naturalmente il modo migliore per non mettere a repentaglio i propri dati sarebbe quello di non inserirli nel proprio dispositivo mobile, ma questo è irrealizzabile nella pratica. I dispositivi mobile, infatti, sono sempre più usati per cui non è possibile non possedere un proprio account personale o non avere delle password salvate. Tra i dati personali ci sono anche i dati che ogni persona lascia sul web ogni volta che naviga. Questi dati lasciano intuire ai pubblicitari e ai fornitori quali sono le abitudini, gli interessi, le esigenze e i gusti di chi visiona un sito, guarda una pubblicità o svolge qualsiasi altra attività online. Quindi è necessario ricorrere a degli accorgimenti molto semplici da attuare.

Google store, backup e geolocalizzazione

Le app sono molto comode, perché consentono di poter fare delle azioni senza doversi recare sul browser. Quando si istallano le app è, però, bene scaricarle direttamente dallo store Google. Il motivo? Google controlla costantemente le app presenti sul proprio store, così da garantire agli utenti ulteriore sicurezza. Proprio per questo motivo, è molto importante non scaricare app da altri store o dal browser, perché non vengono controllate come le app del Google store e perciò potrebbero nascondere qualche malware.
Effettuare un backup dei contatti, delle foto e di tutte le informazioni personali contenute nel proprio dispositivo è estremamente importante. Infatti, nel caso in cui malauguratamente i propri dati fossero messi a repentaglio, sarebbe possibile recuperarli e salvarli ricorrendo appunto al backup effettuato. questo vale sia per il backup online che per quelli effettuati su un hard disk esterno.
La geolocalizzazione, invece, è importante per molti motivi. Consente di poter avere dei servizi personalizzati in base appunto alla propria posizione, ma consente anche di poter tenere sotto controllo la posizione esatta dei proprio i dispositivi nel caso in cui qualcuno accedesse al proprio account personale. In questo modo si può scoprire se da qualche altra posizione qualcuno è collegato al nostro account. Ma oltre a questi accorgimenti c’è qualcosa di concreto che si può fare.

VPN, Virtual Private Network

L’acronimo VPN sta per Virtual Private Network. Vediamo come un buon servizio VPN gratuito che potete installare oggi stesso può proteggervi e donare libertà di movimento online. La VPN, quindi, è una rete privata che ha lo scopo di proteggere il dispositivo e i dati dell’utente, soprattutto mentre si naviga su Internet. Vediamo nella pratica cosa fa una buona VPN.

Protezione dell’attività online

Una VPN protegge il traffico online, cioè le proprie attività online criptando e mascherando il proprio indirizzo IP e mostrando al server del sito internet su cui si naviga solo l’indirizzo IP del server della VPN. Nel dettaglio la VPN può essere descritta come un tunnel virtuale privato e quindi sicuro tra la rete dell’utente e il server della VPN. I dati che l’utente lascia su Internet, anche solo visionando un sito web, vengono codificati e di conseguenza protetti dai malintenzionati che potrebbero tracciare o spiare le attività dell’utente. Inoltre, i malintenzionati non potranno neanche individuare la posizione esatta del dispositivo mobile, poiché la geolocalizzazione che comparirà sarà quella dei vari server della VPN sparsi per i continenti. Questo tipo di protezione è indispensabile soprattutto quando si naviga su una rete pubblica.

Geolocalizzazione e vantaggi

Oltre a nascondere al server del sito che si visiona la propria posizione, offre altri vantaggi. E’, infatti, possibile visionare siti bloccati nel proprio Paese posizionando la propria geolocalizzazione su un server della VPN di un altro Paese che ha, invece, libero accesso a quel sito. In questo modo si può facilmente scavalcare la censura di Internet. Questo, però, può essere utile anche per evitare maggiorazioni nei prezzi. Spesso quando si compra qualcosa il sito del venditore basandosi sulla posizione dell’utente, nascondendo o modificando la propria posizione si eviteranno molte maggiorazioni, ad esempio nell’acquisto dei biglietti aerei.

Conclusione

Ricapitolando i nostri smartphone contengono tutti nostri dati e le nostre informazioni sensibili, per questo motivo è bene ricorrere all’uso di una buona VPN, alcune delle quali hanno anche un periodo di prova gratuito. È bene ricordare che i migliori sono quelli a pagamento, poiché offrono una protezione aggiornata e completa. In questo modo le proprie attività online, i propri dati e la propria posizione saranno protette dai malintenzionati, dai pubblicitari e dai fornitori di servizi.

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