I Carabinieri del Comando Stazione di Corato, hanno dato esecuzione ad un provvedimento restrittivo, nel quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un soggetto del luogo. Secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa), i reati contestati al ragazzo, riguarderebbero lesioni e tentata estorsione.
I fatti risalgono al 28 maggio scorso quando il soggetto, dopo essersi avvicinato ad un gruppetto di 6 ragazzi, iniziava a chiedere insistentemente la somma di 20 euro. Al netto rifiuto dei giovani, che cercavano di allontanarsi per non avere problemi, lo stesso aggrediva uno di loro con una bottiglia di birra rotta, procurandogli dei tagli sulle braccia. La successiva ricostruzione dei fatti e la completa identificazione dell’aggressore in questione da parte dei militari della Stazione di Corato, sotto la direzione dell’A.G. di Trani, ha portato all’emissione di un ordine di esecuzione di misura cautelare nei confronti dell’indagato, che dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Trani a disposizione dell’A.G..
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all’esecuzione della misura cautelare odierna, seguirà l’interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa degli indagati, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.