Intervento dell’associazione Codici che denuncia irregolarità nelle modifiche unilaterali dei contratti da parte di fornitori di energia elettrica e gas. “I nostri sportelli – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – stanno ricevendo diverse segnalazioni da parte di utenti che lamentano il comportamento di alcune aziende fornitrici di luce e gas. La questione riguarda nello specifico la modifica unilaterale dei contratti del mercato libero imposte da alcuni operatori ai propri clienti. Il decreto Aiuti bis ha introdotto una norma che stoppa questi cambiamenti fino al 30 aprile 2023. La sospensione ha effetto retroattivo, scatta dal 9 agosto 2022, e non c’è distinzione per quanto riguarda la durata dei contratti, se annuale, biennale o indeterminato”.
“Il comportamento di chi sta, di fatto, ignorando il decreto Aiuti bis, quindi, è grave e scorretto. Stiamo raccogliendo le segnalazioni dei consumatori e siamo pronti ad avviare un’azione collettiva per tutelare gli utenti che hanno visto modificare il proprio contratto in maniera unilaterale – continuano dall’associazione – In questa fase ci sono anche offerte che riguardano la stipula di nuovi contratti a fronte della prossima scadenza di quelli in vigore. Il nostro consiglio, soprattutto in un momento così caotico e al tempo stesso delicato, è quello di verificare con attenzione il contratto e la bolletta. Le spese stanno aumentando in maniera importante, i conti a volte non tornano, non è semplice orientarsi nel mercato energetico e quindi è bene controllare che sia tutto in regola e segnalare eventuali cambi di fornitore, così da evitare brutte sorprese, ritrovandosi con contratti non richiesti e prezzi esorbitanti e ingiusti da pagare”.