Dopo la roboante vittoria contro il Brescia, il Bari vola al ‘Penzo’ per affrontare il Venezia. I biancorossi vincono per 2-1 grazie alle reti di Antenucci, che insacca dopo 25 secondi dall’inizio del secondo tempo, e Cheddira che trasforma il penalty al minuto 83′. Ceccaroni sigla il momentaneo pari per il Venezia al 70′ sugli sviluppi di un corner. Ecco il racconto del match.
Sfida in terra veneta per il Bari di Michele Mignani che, dopo i 6 gol rifilati al Brescia, è ospite del Venezia di Javorčić. I lagunari non sono partiti benissimo in questa Serie B ma la vittoria in casa del Cagliari ha risollevato morale e classifica.
I biancorossi arrivano a Venezia forti del primo posto in classifica e consci di dover dare il massimo per proseguire in questa direzione. Al ‘Penzo’, per questa ottava giornata di Serie B, si presentano 6473 spettatori (1585 di fede biancorossa).
Prima occasione dei biancorossi al 15′, sugli sviluppi di un fallo laterale la palla arriva a Ricci che dai 20 metri carica il sinistro, la palla finisce di un soffio al lato. Un minuto dopo ci riprova il Bari, Cheddira crossa in mezzo e Folorunsho per una questione di centimetri non ci arriva di testa a portiere battuto, complice una deviazione della difesa del Venezia.
Ci prova anche il Venezia, al 34′ Pohjanpalo colpisce di prima, sfruttando il cross di Zampano, ma la palla finisce al lato. Dopo 1′ di recupero finisce il primo tempo.
Inizia il secondo tempo e il Bari la sblocca dopo 25 secondi, Bellomo allarga per Cheddira che mette il pallone al centro dell’area per Antenucci e il numero 7 non se lo fa ripetere due volte, insaccando per l’ 1-0. Ancora Bari al 50′ questa volta Cheddira ci prova di tacco ma la difesa veneta si difende bene.
Bari più propositivo, sugli sviluppi di un corner al 63′, la difesa del Venezia buca l’intervento, la palla arriva a Cheddira che calcia a botta sicura ma il pallone viene deviato da un compagno di squadra e finisce fuori.
Al 70′ arriva il pari del Venezia direttamente da calcio d’angolo. Cuisance crossa benissimo, Ceccaroni colpisce altrettanto bene di testa e batte Caprile. Al Minuto 81′ il Bari conquista un calcio di rigore, Salcedo lancia perfettamente Cheddira che viene messo giù da Joronen, nessun dubbio per l’arbitro. Penalty trasformato perfettamente dall’italo-marocchino che fa 2-1 e sigla il suo ottavo gol in campionato.
Brividi per il Bari a trenta secondi dallo scadere, Pierini tenta il tiro potente e da fuori, Caprile si supera e devia sopra la traversa. Sul successivo calcio d’angolo il Venezia non riesce a trovare il gol e il Bari vince la sua quarta partita consecutiva, tornando al successo in terra veneta dopo 64 anni (1958) dall’ultima vittoria considerando solo la serie B. Mentre nella serie A il Bari ha vinto contro il Venezia nel 2000.
Biancorossi che volano a quota 18 punti conquistando la vetta solitaria della classifica. Complice il pari fra Brescia e Cittadella, bisogna però attendere anche il match fra Reggina e Cosenza.
Prossimo impegno del Bari, fissato per sabato 15 ottobre. I biancorossi ospiteranno l’Ascoli, calcio d’inizio al ‘San Nicola’ previsto per le ore 16:15. (foto ssc bari)