Dopo la grande vittoria della scorsa settimana, dove il Bari ha surclassato il Brescia, i biancorossi si apprestano ad affrontare un’altra partita di altissimo livello. Domani, al ‘Penzo’, Mignani e i suoi giocatori sono ospiti del Venezia di Javorčić. I padroni di casa non sono partiti benissimo, ma nell’ultima sfida hanno battuto il Cagliari segnando quattro reti e dimostrato la propria forza. Mister Mignani è conscio delle caratteristiche dei lagunari e lo ha sottolineato nella consueta conferenza stampa.
“Il Venezia è una squadra forte – esordisce il mister – l’hanno scorso giocava in Serie A e ha mantenuto alcuni dei suoi giocatori. Una squadra che io metto al pari di Cagliari e Genoa. Non è partita benissimo ma ha dato 4 gol al Cagliari e ha iniziato a trovare la sua identità. Abbiamo cercato di preparare al meglio l’incontro e andremo lì a fare la nostra partita come sempre”. Il Bari è atteso da una partita difficile, contro un avversario che è da poco retrocesso. Mignani non vuole disattenzioni e non vuol sentir parlare di fughe già da ora.
“Le fughe partite dall’inizio sono sempre difficili da mantenere – spiega Mignani – mancano troppe partite. L’importante è che la nostra mentalità sia sempre la stessa. Penso che se prepariamo la partita pensando di andare a pareggiare, la perdiamo. Noi la prepariamo per vincere, poi ovviamente c’è l’avversario ma questa è la nostra mentalità”.
Richiesta un’opinione sul centrocampo, mister Mignani spende due parole non solo sul trittico Maita-Maiello-Folorunsho, ma anche su chi ha avuto meno spazio.
“Mi vien voglia di nominare tutti i miei uomini anche quelli che non giocano – dice il mister – ma che sono in condizione strepitosa e se giocassero, farebbero benissimo. Ho scelto questi tre all’inizio, ma ora sono in difficoltà perché vorrei che giocassero tutti per ciò che mi hanno dimostrato”.
Prossimo impegno del Bari, fissato per domani 8 ottobre. Calcio d’inizio al ‘Penzo’ di Venezia previsto per le ore 14:00. (foto ssc bari)