Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Brindisi, nel corso dei quotidiani servizi di controllo economico del territorio, hanno eseguito una serie di attività ispettive presso alcuni esercizi commerciali della città a salvaguardia della salute dei consumatori ed al fine di verificare la corretta commercializzazione delle sigarette elettroniche.
In tale contesto, i finanzieri della Compagnia Pronto Impiego, presso due attività commerciali, hanno sequestrato amministrativamente, complessivamente, oltre 300 sigarette elettroniche usa e getta in quanto prive delle previste autorizzazioni.
La merce è stata sottoposta a sequestro amministrativo e i due titolari di attività sono stati segnalati all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per le previste sanzioni pecuniarie. Verranno valutati eventuali risvolti fiscali e si verificherà se le due attività potrebbero aver utilizzato alcuni social network come vetrina del proprio negozio virtuale e proposto per la vendita on-line, le sigarette elettroniche che sarebbero state prodotte all’estero in quanto riportanti il marchio Made in China.